“Ti
ricordi da bambina parlavamo della vita e nei nostri sogni rifletteva
l’infinito aria fresca di campagna nei giorni dell’estate tanti giochi un solo
cuore all’ombra delle querce Ma gli anni son passati e i miti son finiti la
realtà è prevalsa all’improvviso sulla fantasia per tutti è stata dura ma noi
abbiamo stretto i denti tu invece sei caduta senza troppi complimenti”
Si apre così il singolo uscito oggi in tutte le radio e che
da questo 27 ottobre, sarà inserito in rotazione nelle migliori emittenti nazionali
ed internazionali e che coincide con il
ritorno del cantautore Johnny Ponta.
Al secolo Gianni Pontarelli, l’artista inizia a
scrivere la prima poesia e a 10 anni dopo aver riparato una vecchia chitarra
Eko, la prima canzone. La musica parallelamente agli studi per diventare medico
e’ sempre stata una costante nella sua vita con diversi concerti e
partecipazioni a concorsi tra cui il Paolo Pavanello di Trento.
Nel 2016 registra il suo primo Cd dal titolo
Maval (da Vallemaio) fa un concerto al teatro Gries di Bolzano per la onlus
AIAS e nel 2017 un secondo concerto a Vallemaio entrambi sold out. Il 12
gennaio 2018 sempre al teatro Gries di Bolzano lancia – accompagnato dalla sua
band – il suo secondo Cd dal titolo Provaci realizzato tra Bolzano e Nashville
con collaborazioni importanti come Charlie Morgan ex batterista di Elton John.
Nel 2020 esce il terzo album Country Love distribuito con il quotidiano Alto
Adige contenente la canzone Bolzano dedicata alla città. Nel 2021 esce il
singolo con video Paradiso in doppia lingua italiano e tedesco in
collaborazione con Martin Perkmann.
Una carriera quindi, quella di Ponta che alterna a quella
di medico, quella di musicista, intrisa di collaborazioni, specie con la sua
città, Bolzano, che ha sempre accolto i progetti del cantautore con entusiasmo.
Non poteva quindi mancare anche la presenza di Johnny
Ponta alla conferenza di oggi, presso appunto la città di Bolzano, nella quale
l’artista presenterà il suo nuovo singolo in anteprima, in occasione della
conferenza dell’associazione Gea. Non è un caso infatti che tale associazione
si occupa dei diritti delle donne, dal momento che, il brano in questione,
ovvero HOPE, ha come tema principale proprio le donne vittime di violenza. A
meno di un mese dalla celebrazione della giornata nazionale delle donne vittime
di soprusi, Johnny Ponta intende far arrivare il pubblico che ascolterà il
brano preparato e soprattutto sensibilizzato. Sono troppo i casi che si leggono
nei giornali e di cui parlano i casi di cronaca, occorre fare qualcosa e questo
è un buon inizio.
Sonia Bellin