Con ben tre versioni di un pezzo tutto
estivo e tutto da ballare, abbiamo incontrato un artista di fama
internazionale, date anche le collaborazioni con dj del calibro di Bob Sinclar,
orgoglioso di parlarci del suo ultimo progetto, il quale vede la collaborazione
con la prestigiosa etichetta Stay Record diretta dal produttore Vinn
Camporeale….
Benvenuto Nunzio,
partiamo dal brano in questione, “The
Sounds of Summer” che già dal titolo preannuncia il calore e il sole
dell’estate in corso…cosa comunica e cosa intendi trasmettere al pubblico con
questo tuo ultimo singolo?
Dopo un periodo terribile come quello
della Pandemia, ho voluto trasmettere tutta la voglia di ripartire e tornare
alla normalità, apprezzando anche le piccole cose alle quali, purtroppo,
abbiamo dovuto rinunciare durate i vari lock down.
Vinn Camporeale non è solo il produttore
dell’etichetta, ma anche coautore con te di The Sounds of Summer, com’è nata
questa collaborazione e che cosa significa potersi confrontare con altri
artisti, come del resto hai fatto in passato…
Ho incontrato Vinn grazie al mio agente
Lele Mora e, dal momento in cui ci siamo conosciuti, è scattata subito una
sintonia fortissima che è sfociata nella creazione delle tre versioni di
The Sounds of Summer. Collaborare con altri artisti è sempre estremamente
stimolante perché si fondono nuove idee e si può dar vita a progetti più
sfaccettati. In fondo ogni artista è portatore di tante sonorità che, fuse
assieme, danno vita a nuove ed entusiasmanti creazioni.
A proposito di collaborazioni
prestigiose infatti, come ho ricordato in apertura, hai condiviso la consolle
con Dj di fama mondiale… quanto esperienze come queste, diventano per un
artista, stimolanti…?
Incontrare e collaborare con artisti di
fama mondiale e sempre una crescita immensa e stimolante. In passato, come hai
detto, mi è capitato di suonare a stretto contatto con personaggi del calibro
di Bob Sinclar, David Morales, Morgan il frontman dei Bluvertigo, Francesco
Facchinetti e tanti altri. Sono delle esperienze meravigliose che ti permettono
di crescere artisticamente migliorandoti sempre più. Tra l’altro sono
esperienze sempre affascinanti da vivere.
E di stimolante ha di sicuro l’incontro
con il tuo attuale agente Lele Mora, noto personaggio dello spettacolo, come è
avvenuto tale incontro…?
Ho incontrato Lele Mora con l’intento di
presentargli il mio progetto musicale. Da subito è scattata un’intesa
fortissima che è sfociata in The Sounds of Summer. Abbiamo poi in evoluzione
moltissime altre idee sulle quali stiamo lavorando e che vedrete prossimamente.
Da questo incontro è partito il
progetto dell’EP “The Sounds of Summer”, pezzo che hai inciso in tre diversi
versioni, da cosa deriva questa scelta e quali sono state le mosse per
raggiungere il risultato che ti eri prefissato…?
Il mio intento era di creare un brano che
facesse ballare e che festeggiasse il ritorno alla normalità dopo la Pandemia
trasmettendo tutta la gioia di vivere. Proprio per questo motivo, ho deciso di
incidere il brano in tre versioni, di cui anche una Tech House. Da DJ ho sempre
amato vari generi musicali e le tre versioni vogliono rispecchiare e far
conoscere la mia passione per i diversi generi ad un pubblico più ampio.
Hai spiegato come il brano The Sounds
of Summer sia nato durante il periodo critico degli scorsi mesi e di come esso
voglia rappresentare al meglio la ripartenza ed il senso di una nuova libertà
finalmente riconquistata….
Assolutamente si, The Sounds of Summer
vuole trasmettere tutta la gioia di vivere soprattutto dopo un periodo brutto
come quello che abbiamo vissuto. Per me vuole essere un po’ un inno alla vita e
spero che lo diventi per molti.
Tra le tante partecipazioni ad eventi di
moda e spettacolo, quale ti ha permesso di esprimerti al meglio…?
Sicuramente essere stato DJ ufficiale di
Dolce&Gabbana per tanti anni per me è stato non solo un onore, ma anche uno
stimolo artistico fortissimo. Tra gli altri eventi che per me hanno avuto un
significato indelebile da un punto di vista artistico e umano c’è sicuramente
la Vogue Fashion Night Out e la Milano Fashion Week perché mi hanno permesso di
trasmettere emozioni ad un grande pubblico.
“The Sounds of Summer” è già presente in tutti i digital store e sicuramente farà ballare un bel po’ di gente in riva al mare, dopo l’estate, hai già qualche progetto in cantiere…?
Certamente, ho molti progetti in cantiere
sia discografici che di altro genere dei quali ti parlerò sicuramente più
avanti. Per il momento ti faccio un piccolo spoiler: sto lavorano anche per
aprire un nuovo locale a Milano con una forte connotazione musicale…