sabato 31 dicembre 2022

INTERVISTA A DJ SKANK


 

 

Con un  brano intitolato  ARAGOSTE ecco partire il nuovo progetto di Alessandro Tosi, in arte  Dj Skank che dopo un periodo di assenza dai palchi ha deciso di ritornare sulle scene musicali  in veste solista, noi lo abbiamo intervistato per scoprire qualcosa in più su questo nuovo e curioso progetto…

 

 

Benvenuto Alessandro, iniziamo proprio da questa tua svolta artistico-musicale, come mai la scelta di svoltare verso il vintage anni ’90…?

 

Grazie Sonia per l’invito, il vintage anni 90 più che una scelta è il genere che più mi appartiene, quindi è stato abbastanza naturale comporre brani con quelle sonorità.

 

Tra le fonti di ispirazione per la tua formazione musicale hai ricordato batteristi come William Calhoun (Living Color), Jimmy Chamberlin (Smashing Pumpkins) e Stephen Perkins (Jane's Addiction)…che cosa ti hanno apportato queste realtà nel tuo approccio musicale..?

 

 Tutti i miei brani sono caratterizzati da una ritmica molto presente, dovuta anche dall’influenza che ho avuto musicisti. 

 

 

Il titolo scelto per il tuo nuovo singolo, “ARAGOSTE”,  è alquanto particolare e con scorci anche ironici… hai spiegato come nel brano poi si parli anche di stati d’animo controversi….

 

Il brano Aragoste confronta due momenti della mia vita, l’infanzia ed il presente, e ne sottolineo quello che ho perso è quello che non sono mai riuscito ad ottenere. 

 

Come definiresti il tuo genere musicale…?

 

Come molti cantautori/compositori non mi piace etichettare la mia musica, la definirei semplicemente Rock, andando per esclusione su tutti gli  altri generi.

 

Dal punto di vista linguistico “ARAGOSTE” adopera un linguaggio molto ricercato, tuttavia non ermetico e facilmente riconducibile a questa nuova ondata indie della musica italiana…Come reputi il panorama attuale musicale?

 

Attualmente ci sono molti artisti interessanti, ma noto un appiattimento delle composizioni musicali e nei testi, e spesso, a parer mio, risultano noiose e un po’ tutte uguali, ma è evidente che il grande pubblico li vuole così, quindi sono solo io che noto queste cose.

 

Questo non è il tuo primo singolo da solista e “ARAGOSTE fa parte di un progetto di cui Tich Toch è il singolo d’esordio…come intendi proseguire tale percorso…?

 

Nei prossimi mesi farò uscire altri 2 singoli per poi dare alla luce il mio primo lavoro completo a novembre 2023. Posso anticipare che il prossimo brano che pubblicherò sarà una rielaborazione di un musica composta da un musicista che ci ha lasciato qualche mese fa; a questo brano fu adattato un testo che fu interpretato, a distanza di qualche anno l’una dall’altra,  da due donne, due esponenti molto importanti della canzone italiana, ma non vi dirò altro, sarà una sorpresa. 

 

 

 Sonia Bellin




venerdì 30 dicembre 2022

“POSSO FIDARMI DI TE” E’ IL SINGOLO D‘ESORDIO DI KIARA


 

Un brano nato da un’esperienza reale e vissuta dall’artista, “Posso fidami di te” è il primissimo singolo di Kiara, al secolo Chiara Cipriotto, giovanissima cantante e interprete appassionata di canto e di musica. A soli 15 anni infatti , Chiara ha già preso parte a tantissimi concorsi, tra cui vale la pena di ricordare sicuramente Castrocaro, Il Cantagiro, Euro Pop Music Vision, Je so pazzo e Sanremo Junior. Quest’ultimo in particolare -come ha piacevolmente raccontato l’artista durante una recente intervista- ha rappresentato per lei un passo molto importante per la sua gavetta, dove ha avuto modo di confrontarsi con il pubblico e, naturalmente anche con gli addetti ai lavori del mondo discografico, oltre che con gli altri colleghi artisti. Conoscere persone che nutrono la sua stessa passione e che, come lei, coltivano un interesse artistico, è stato per Chiara molto formativo, permettendole di raccogliere il meglio da ognuno, confrontandolo con il proprio apporto musicale e dando così forma pian piano, alla sua identità personale, la quale poi, di conseguenza, si riflette sulle sue canzoni di cui, “Posso fidarmi di te” ne rappresenta il debutto.

Un debutto che vede la collaborazione del produttore della PMS Studio Raffaele Montanari, autore del primo singolo di Kiara assieme al cantautore Gianluca La Rosa. A soli 9 anni infatti, la piccola Chiara sollecitata dal padre, ha iniziato a gareggiare in un concorso nel suo piccolo paese, vincendo. In questo concorso ha conosciuto la sua attuale vocal coach, Susanna Zanellato, la quale risulta una figura determinante bel percorso della giovane cantante e che le ha permesso poi, di iniziare a collaborare con la Pms.

Disponibile in tutti i digital stores, “Posso fidarmi di te” è un brano che tratta uno dei valori più importanti nella vita delle persone, ovvero l’amicizia: un sentimento che cresce con il tempo, rinvigorito dalla fiducia e che porta ad una persona, a legarsi ad un’altra, per mezzo di un legame indissolubile, a volte più forte dell’amore stesso, ma in ogni caso, meno fragile.

 Il primo singolo di Kiara  parla proprio del rapporto che l'artista ha con una sua grande amica, persona molto importante che l'ha sempre salvata nei momenti più bui, come scritto nel testo: nel brano si susseguono infatti momenti diversi che sprigionano emozioni differenti, dove tra risate e momenti passati, le ragazze si ritrovano a crescere insieme e a sconfiggere tutti gli ostacoli che la vita può proporre.

 

Sonia Bellin



 

https://fanlink.to/kiarapossofidarmiditehttps://fanlink.to/kiarapossofidarmiditehttps://fanlink.to/kiarapossofidarmiditehttps://fanlink.to/kiarapossofidarmidite

lunedì 5 dicembre 2022

IL NUOVO SINGOLO DI ALEXEEVNA LANCIA UN MESSAGGIO DI CORAGGIO A TUTTE LE DONNE

 Pochi giorni fa era la giornata nazionale contro la violenza sulle donne, tuttavia l’uscita del nuovo singolo di Alexeevna  arriva ancora prima…anzi, la storia che racconta nasce in realtà molti anni fa e soltanto ora, Marianna- questo il vero nome della cantante – ha trovato il coraggio di raccontarla. Perché a volte è proprio questo che manca alle donne, il coraggio di raccontare, di ammettere a se stesse che qualcosa non sta andando come dovrebbe, che c’è un modo di vedere le cose e di interpretarle sbagliato, come lo steso modo di amare e di sentirsi amate. L’amore non è violenza, non è un pretesto per scagliare rabbia o sensi di colpa contro chi ti è vicino. L’amore è condivisione, voglia di stare assieme, bisogno di sentirsi al sicuro!

 

L’amore raccontato in “Lontana da te”, il nuovo singolo di Alexeevna riporta la storia di una donna tradita dal suo uomo in molti aspetti. Tradita perché questo uomo aveva un’altra donna, ma tradita anche nell’aspetto morale e psicologico, dal momento che quest’uomo ha osato alzare le mani contro di eli. Mani che avrebbero dovuto proteggerla e rassicurala, usando le spalle come supporto ai momenti di difficoltà e di incertezza e che invece, hanno leso un viso innocente, intriso di lacrime e di dolore, che hanno soffocato un’anima tradita e sconfitta. Ma la vera sconfitta è quando si cade nella trappola tesa da una mente vorace ed egoista che non lascia scampo ai ripensamenti. Le donne sono fatte per lottare e soprattutto per decidere di se stesse, per capire che è possibile  scegliere. In “lontana da te” la protagonista fa una scelta che le ha salvato la vita: ha scelto di allontanarsi da chi le faceva del male.

 

L’invito di Alexeevna e il messaggio che racchiude il senso del brano è proprio questo, quello di aiutare le donne che hanno subito abusi di questo tipo, a prendere in mano la propria vita e di cambiare, dando una nuova possibilità a se stesse. Un modo per dire no alla violenza è proprio questo. Ribellarsi e avere consapevolezza che si può cambiare e riprendersi la propria serenità di donna ma soprattutto il proprio amore per se stesse, la propria dignità che nessuno, mai, può annientare!

 

Sonia Bellin





“ARAGOSTE “ E’ IL TITOLO DEL NUOVO SINGOLO DI DJ SKANK!

 


 

Alessandro Tosi, al secolo Dj Skank, nasce a Roma nel 1973. Polistrumentista attivo sulla scena capitolina in varie formazioni, e sulla scena nazionale come turnista Dopo un periodo di assenza dai palchi torna ora in veste solista componendo brani che ripropongono il sapore vintage del rock anni ’90.

 

Di questa nuova fase artistica, dove Skark è ora vocalist di composizioni originali e brani inediti,  Tich Toch è stato  il suo singolo d’esordio, dove l’artista ha proposto fin da subito una rielaborazione delle sonorità anni ’90 alla luce delle nuove sfide estetiche proposte dalle tendenze musicali degli ultimi decenni, una conciliazione fra lo stile energico del periodo post-grunge e la riflessività della tradizione cantautorale. Messosi alla ricerca di un’ibridazione fra grinta ed emotività il progetto solistico di Alessandro Tosi propone un’esoterica estrinsecazione di aspetti introspettivi senza mai rinunciare ad un’esplicita ironia. Il nuovo singolo ”Aragoste” decreta in modo ufficiale questa idea di sana ironia riflessa in aneddoti giustapposti in maniera appositamente equivoca, creando nell’ascoltatore un senso di distacco dall’argomento principale, senza per questo distogliere l’attenzione dal tema principale del brano.

Con questo suo ritorno in particolare, il cantautore fa riemergere quel sound anni’90 che il rock, il quale,  assieme all’elettronica plasma in modo elegante la ritmica, mantenendo un corredo acustico ricco di richiami musicali diversificati. Tra questi,  spiccano band che sul finire degli anni ’90 hanno lasciato un’ impronta indelebile nel rock più alternativo, primi fra tutti i Franz Ferdinand che con il loro approccio disincantato nel fare musica, ritraggono immagini dai diversa provenienza rock-alternative, inclusi gli aspetti più nascosti e più vintage di quel filone rock. E a proposito di vintage, come non accorgersi di quelle atmosfere dark che a cavallo tra gli anni ’80 e ’90 hanno puntellato il rock di impressioni sonore fascinose, imprimendo nuovi sguardi al panorama musicale di quel periodo…? Ecco che realtà come i Cult sembrano guidare una qualche linea compositiva di questo nuovo ed entusiasmante progetto solista di Alessandro, portando il rock italiano ad un nuovo punto di  partenza, verso cui dirigere nuovi orizzonti sonori e simbolici in cui l’introspezione sia la chiave di volta per attingere ad un nuovo approccio musicale.

 

Sonia Bellin





 

 

martedì 29 novembre 2022

ESCE IN TUTTE LE RADIO ITALIANE IL NUOVO SINGOLO DI ARMY FEAT JUNO O.

 


 

Un racconto che si lascia raccontare nella sua spontaneità senza nessuna remora: leggero, soave, FUORI DAL BUOI- QUESTO IL TITOLO DEL BRANO- in questo feauturing con Juno O rende ragione ad un gioco di voci che interseca qualsiasi corda emozionale.

Rivivono gli anni migliori del cantautorato italiano  il  nuovo brano del cantautore che inizia la sua carriera come chitarrista dei dogma, mentre la timbrica di Juno O, cantando in inglese, apporta alla canzone quel respiro internazionale che oltrepassa ogni confine ed orizzonte

Il brano tratta di un argomento molto delicato, quale la depressione dell' essere umano. La canzone vuole essere un inno alla speranza, a quella forza che deve ritrovare ogni persona che cade in preda di questa malattia. Una malattia che purtroppo appare sempre più spesso e sempre più difficile da diagnosticare, quanto ancora di più da guarire.

All’interno del brano, di notevole trasporto interiore, assistiamo ad una sorta di dialogo bilingue, in cui la voce di Army che dà sostegno alla sua controparte femminile, Juno O, come a condividersi  il dolore di una condizione umana che non conosce differenze linguistiche e culturali..

 Al secolo Armando Calabritto, Army e' un cantautore italiano che  anni collabora con tante band Hard Rock e Pop Rock fino a diventare il chitarrista dei Dogma. Capisce subito che i Dogma hanno una grossa potenzialità e si innamora della loro musica fino a diventare parte integrante del gruppo. I Dogma iniziano ad aprirsi la loro strada con il produttore Ettore Diliberto con cui lavorano al primo singolo “Inconsapevole” e l’album “Sospesi”; inconsapevole viene masterizzato agli ABBEY ROAD STUDIOS di Londra, dal produttore SIMON GIBSON

“Inconsapevole” riscuote un buon successo radiofonico e nei live e viene presentato nella rubrica di Vincenzo Mollica al TG1.
Aprono diversi concerti: Finardi, Cristiano De Andrè, Steff Burns, Maurizio Solieri, Gogo Ghidelli, Richy Portera, Richy Belloni ecc.

Nel 2020 lascia i Dogma per intraprendere un percorso da solista con i musicisti Abramo De Cillis, Giovanni Carcaterra, Tony Maimone e il produttore Giovanni Cannarozzo.
Il primo singolo del nuovo progetto di Army è “RAB-BIA” mentre l’ultimo porta appunto il titolo di FUORI DAL BUIO ed è partito in radio soltanto proprio in questi giorni in un circuito di oltre 200 emittenti!

 

Sonai Bellin



sabato 26 novembre 2022

“HOPE”: IL CORAGGIO DELLE DONNE RACCHIUSO NEL NUOVO SINGOLO DI JOHNNY PONTA

 


Ieri è stata la giornata nazionale contro la violenza sulle donne, il cui obbiettivo, ovvero sensibilizzare le persone su gli abusi perpetuati nei confronti delle donne, non dovrebbe necessitare di un giorno in particolare, perché questo dovrebbe accadere sempre. Eppure, ancora nel 2022, accadde che molte donne vittime di violenza, non hanno nemmeno il coraggio di opporsi e di denunciare, un comportamento malato da parte del loro compagno. Nel suo nuovo singolo Gianni Pontarelli, in arte Johnny Ponta vuole raccontare proprio questo, mettendo però in evidenza la forza, il coraggio, ma soprattutto la speranza delle donne.

Uscito quasi un mese fa, precisamente il 27 ottobre in occasione della conferenza stampa dell’associazione Gea di Bolzano , la quale si occupa di tutte quelle donne vittime di abusi, ecco arrivare giusto per quest’oggi, il nuovissimo singolo di Gianni Pontarelli.

Cantautore nella vita artistica, medico in quella professionale , Johnny Ponta a  6 anni inizia a scrivere la prima poesia e a 10 anni dopo aver riparato una vecchia chitarra Eko, la prima canzone. La musica parallelamente agli studi per diventare medico e’ sempre stata una costante nella sua vita con diversi concerti e partecipazioni a concorsi tra cui il Paolo Pavanello di Trento. Dopo essere diventato tecnico federale della Fise per l’equitazione americana e campione regionale di Reining costruisce il centro di ippoterapia a Salorno (BZ) dove vive con la sua famiglia i suoi cavalli e i suoi cani. Nel 2016 registra il suo primo Cd dal titolo Maval (da Vallemaio) fa un concerto al teatro Gries di Bolzano per la onlus AIAS e nel 2017 un secondo concerto a Vallemaio entrambi sold out. Il 12 gennaio 2018 sempre al teatro Gries di Bolzano lancia – accompagnato dalla sua band – il suo secondo Cd dal titolo Provaci realizzato tra Bolzano e Nashville con collaborazioni importanti come “Hope” è un brano che appunto, come suggerisce il titolo parla di speranza, ma anche di coraggio. Il coraggio di cambiare, di accorgersi di quanto sia importante la nostra vita, in questo caso la vita di una donna, la quale osserva se stessa e non riconosce più la sua immagine allo specchio. Quel volto che elargiva innocenza ed entusiasmo, espresso dal cantautore nella prima strofa dove viene raccontata l’infanzia della protagonista, viene travolto da un presenta opprimente, dove gli abusi subiti, squarciano un abisso incolmabile nel cuore di questa donna. Una donna a cui però non manca il coraggio e la voglia di vivere, di ricominciare, di lasciarsi il passato alle spalle perché ancorata ad una speranza mai estinta. Un invito quindi, un messaggio di conforto e una spinta a non arrendersi mai da parte di Johnny Ponta, per tutte quelle donne vittime di violenza ricordate oggi, cercando ogni volta di sensibilizzare un po' di più il cuore delle persone.

 

Sonia Bellin




 

mercoledì 23 novembre 2022

"LONTANA DA TE”: IL NUOVO SINGOLO DI ALEXEEVNA

 Incisiva emotiva, tagliente… il nuovo singolo di Alexeevna è una spada che trafigge anche il cuore più forte. La storia è purtroppo una storia sentita tante volte. Troppe volte. “Lontana da te” racconta infatti, un amaro episodio di violenza, dove la protagonista vive in prima persona l’accaduto e ne parla in modo diretto, senza filtri e ritegno, esternando tutta la rabbia soffocata, il rancore… ma soprattutto l’amarezza dentro la sua anima incapace di trattenere qualsiasi parola contro chi le ha fatto del male. Un male che non guarisce, una ferita aperta che brucia e che continua a sanguinare, nonostante il tempo e il coraggio insito nel cuore di ogni donna. Scoprire un tradimento e rivelare a se stesse che qualcosa è andato perduto, non abbatte soltanto la sfera emotiva di una donna…La devasta. Ma “Lontana da te” non è soltanto il racconto di un tradimento, il nuovo singolo di Alexeevna tratteggia purtroppo una piaga sociale non ancora rimossa, ovvero un episodio di violenza perpetuato da un uomo su una donna. I maltrattamenti, le percosse…i segni sul viso che rimangono indelebili dentro l’anima di qualunque donna si veda vittima di tale atrocità è inammissibile se pensiamo a tutte le campagne  di difesa nei confronti della donna, senza tralasciare poi tutto quello che è stato fatto per estendere i diritti femminili e per cercare di sensibilizzare un argomento delicato come questo.

Ma non c’è spazio per la delicatezza in “Lontana da te”, perché l’innocenza è andata perduta, cancellata da un dispiacere che non lascia scelta se non quella di allontanare chi ci fa del male.

Lo so, che tante donne come me si rivedranno in questo pezzo…Tante piangeranno e andranno avanti a subire, ma sono sicura, che per qualcuna sarà una spinta in più per uscirne dal suo calvario! lo spero tanto, che la mia canzone diventerà un inno per le donne maltrattate, una goccia che traboccherà il vaso strapieno di lacrime, sofferenze , paure, violenze, morti delle donne: madri, sorelle,  figlie… 

Tronchiamo questo tumore della nostra società, chiamato Violenza, Violenza sulle donne! Le mani giù dalla nostra dignità! 

Giù le mani  dalla nostra vita!”

 

L’ invito di Alexeevna è proprio questo: se una donna è maltrattata deve smetterla di continuare a subire, perché un amore malato non è amore! Occorre difendersi da chi ci distrugge l’anima e riprendersi la propria vita che vale molto di più di un abbraccio falso!

 

Sonia Bellin





giovedì 10 novembre 2022

TIZIANO BAK BACARANI CAMPIONE DI STREAMING SU SPOTIFY!

 Arrivato in poco meno di 10 giorni a ben 1000 streaming su Spotify...gli ascolti del suo nuovo singolo si moltiplicano di giorno in giorno con un aumento progressivo della visibilità social davvero incredibile...Stiamo ovviamente parlando di Tiziano Bak Bacarani, cantautore che, dopo una breve pausa ritorna in radio con  un brano che strizza l’occhio alle sonorità texmex con un brio e con scorci di cantautorato davvero profondi. 

Una versatilità unica quella di Tiziano, per non parlare poi della sua lunga esperienza sui palchi e negli studi di registrazione che fanno di Bacarani uno degli artisti indipendenti e rockman più in voga in questo momento in Italia.
Cantautore ma anche polistrumentista, Tiziano Bak Bacarani inizia come bassista e cantante del primo gruppo musicale di cui faceva parte Vinicio Capossela (The Hurricane), dopo due LP inediti pubblicati negli anni novanta (L'aria sexy della notte prima con etichetta Audiomark e Night & Day autoprodotto) ed un periodo passato a dedicarsi al ruolo di frontman di diverse cover band dell’Italia settentrionale, fra le quali la più famosa è senz'altro quella dei Jack in the box, è ritornato da ormai quattro anni a comporre e ad interpretare brani inediti.
Dopo il suo ritorno sulle scene discografiche, infatti, Tiziano pubblica con l'etichetta Settetre Music tre album (Il re del rock and blues - 2019, Un fuoco - 2020 e Adios amigos - 2021) che hanno avuto un ottimo riscontro di critica e pubblico, pur essendo usciti in epoca pandemica; ed ora propone al grande pubblico il suo ultimo lavoro, completamente inedito e indipendente, vale a dire senza alcuna etichetta discografica o edizioni di altri, alle spalle. 
Il nuovo album, che vedrà la luce fra la fine del 2022 e l'inizio del 2023, di cui Tiziano è autore, compositore, arrangiatore, produttore ed editore, è anticipato proprio dal singolo uscito a fine ottobre e pubblicato nei migliori Digital stores. Intitolato HOLA.
Il nuovissimo brano di Tiziano, già in testa tra i brani più ascoltati non solo in radio, ma anche su Spotify, è una sorta di dialogo dal cui testo si ricavano importanti lezioni di vita, divulgate però con leggerezza ed un linguaggio semplice, ma non per questo scontato; anzi, proprio nell'ironia che sottende la lirica di Hola, riscontriamo un approfondimento testuale di una certa rilevanza psicologica di cui Tiziano ci aveva già inoltrato in passato, lasciando sempre spunti molto interessanti sulla questione umana ed emotiva senza mai appesantire i toni linguistici.
Musicalmente siamo nel territorio del country rock a cui  l'artista è da sempre affezionato ma con novità e sperimentazioni davvero strepitose che lasciano ogni volta il segno ad ogni passaggio sonoro. 
L'artista insomma viaggia verso direzioni sconosciute da chi per la prima volta si metta nell' ottica del blues, country-rock ma dove tuttavia, è possibile trovare se stessi....



Sonia Bellin



martedì 8 novembre 2022

TIZIANO BAK BACARANI: CAMPIONE DI STREAMING SU SPOTIFY


 

 

 

 

Arrivato in poco meno di 10 giorni a ben 1000 streaming su Spotify...gli ascolti del suo nuovo singolo si moltiplicano di giorno in giorno con un aumento progressivo della visibilità social davvero incredibile...Stiamo ovviamente parlando di Tiziano Bak Bacarani, cantautore che, dopo una breve pausa ritorna in radio con  un brano che strizza l’occhio alle sonorità texmex con un brio e scordi di cantautorato davvero profondi. Una versatilità unica quella di Tiziano, per non parlare poi della sua lunga   lunga esperienza sui palchi e negli studi di registrazione che fanno di Baracani uno degli artisti indipendenti e bluesman più in voga del momento in  Italia.
Cantautore ma anche polistrumentista, Tiziano Bak Bacarani inizia come bassista e cantante del primo gruppo musicale di cui faceva parte Vinicio Capossela (The Hurricane), dopo due LP inediti pubblicati negli anni novanta (L'aria sexy della notte prima con etichetta Audiomark e Night & Day autoprodotto) ed un periodo passato a dedicarsi al ruolo di frontman di diverse cover band dell’Italia settentrionale, fra le quali la più famosa è senz'altro quella dei Jack in the box, è ritornato ora a comporre e ad interpretare brani inediti.
All'inizio della sua carriera discografica Tiziano pubblica con l'etichetta Settetre Music tre album (Il re del rock and blues - 2019, Un fuoco - 2020 e Adios amigos - 2021) che hanno avuto un ottimo riscontro di critica e pubblico, pur essendo usciti in epoca pandemica; ed ora propone al grande pubblico il suo ultimo lavoro, completamente inedito e indipendente, vale a dire senza alcuna etichetta discografica o edizioni di altri, alle spalle. Il nuovo album, che vedrà la luce fra la fine del 2022 e l'inizio del 2023, di cui Tiziano è autore, compositore, arrangiatore, produttore ed editore, è anticipato proprio dal singolo uscito a fine ottobre e pubblicato nei migliori Digital stores. Intitolato HOLA, il nuovissimo brano di Tiziano, già in testa tra i brani più ascoltati non solo in radio, ma anche su Spotify, è una sorta di dialogo dal cui testo si ricavano importanti lezioni di vita, divulgate però con leggerezza ed un linguaggio semplice, ma non per questo scontato; anzi, proprio nell'ironia che sottende la lirica di Hola, riscontriamo un approfondimento testuale di una certa rilevanza psicologica di cui Tiziano ci aveva già inoltrato in passato, lasciando sempre spunti molto interessanti sulla questione umana ed emotiva senza mai appesantire i toni linguistici.
Musicalmente siamo nel territorio del country rock a cui  l'artista è da sempre affezionato ma con novità e sperimentazioni davvero strepitose che lasciano ogni volta il segno ad ogni passaggio sonoro. Il tecnico insomma viaggia verso direzioni sconosciute da chi per la prima volta si metta nell' ottica del blues ma dove tuttavia, è possibile trovare se stessi....

Sonia Bellin


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sabato 5 novembre 2022

 THE CINEMA SHOW QUARTET : IN ARRIVO IL CONCERTO AL TEATRO ARCILIUTO IN ROMA

 

Dopo l’uscita ufficiale del loro album d’esordio  ecco una data importantissima: il  27 dicembre, dunque in pieno clima festivo, data che la band capitanata da Paolo Bernardi per la presentazione live di un progetto che ha coinvolto numerosi professionisti e una rassegna inesauribile di realtà musicali..

“Fugue to heaven” infatti non è soltanto un album che raccoglie la rivisitazione del progressive rock in una chiave del tutto inedita. “Fugue to heaven” è un viaggio a ritroso nella storia di chi ha creato e portato avanti oltre che un genere- ovvero il rock progressivo- un approccio alla musica del tutto nuovo, dove il fulcro della composizione sta nella ricerca e nella sperimentazione continua di suoni innovativi.

Suoni futuristici dove il movimento è la chiave di volta di un dischiudersi di immagini, luci e atmosfere che si interfacciano in un continuum temporale, come se il tempo non fosse più un riferimento per misurare una qualche linea immaginaria, ma al contrario, come fosse lui stesso il protagonista e non soltanto lo sfondo entro cui tracciare una storia.

Sregolato, dilatato, frapposto a tanti stacchi che lo fanno retrocedere per poi catapultarsi in avanti… Il tempo diventa un assiduo simbolo del rock progressivo che deve proprio al nome “progressive” l’idea di un continuo divenire, di una sorta di evoluzione che dal suono, ingloba un intero modo di vedere le cose. E in questo senso del movimento, in un fieri inarrestabile, viaggia anche la musica del THE CINEMA SHOW QUARTET dove  l'attenzione dei musicisti,  è volta a cercare - in strutture più complesse e a volte molto lunghe, ma stimolanti per la creatività personale – sempre nuove risorse sonore, andando spesso alla ricerca del passato, come è successo in questo album, il quale segna un ideale punto di arrivo e una vera e propria sintesi della ricerca musicale condotta negli anni da questa formazione. Se prima era il jazz a rappresentare lo stile della band, ora il quartetto si concentra- anche a  partire dal nome stesso scelto che riprende uno dei brani rivisitati proprio all’interno di “Fugue to Heaven”- sul rock e in particolare sul rock progressivo, riportando in auge un genere che non mai smesso di ispirare musicisti di varie derivazioni e che hanno trovato in quel rock tipico degli anni ’ 70 uno stimolo per le loro produzioni . Firth of Fifth, The Cinema show o In the cage, dei Genesis; Atom Heart Mother, The great gig in the sky dei Pink Floyd; la Bourée dei Jethro Tull; il Concerto grosso dei New Trolls; Bohemian Rhapsody dei Queen e altro ancora… Questo e non solo sarà presentato dal The cinema nel concerto di presentazione del lavoro, che si terrà proprio al teatro Arciliuto di Roma il 27 dicembre alle ore 21, dove ovviamente sarà anche possibile acquistare il loro album Fugue To Heaven”.

 

Sonia Bellin

 

LINEUP:

 Luca Rizzo: sassofoni

Paolo Bernardi: pianoforte, arrangiamenti, musiche

Flavia Ostini: contrabbasso

 Riccardo Colasante: batteria




martedì 1 novembre 2022

STRANO PERO’”: I GRANDI NUMERI DEL CANTAUTORE MOR CON IL SUO ULTIMO SINGOLO

 


E mentre Stefano Mordenti sta lavorando già al suo nuovo inedito la cui uscita è prevista tra la fine del 2022 e l’inizio del 2023, il suo ultimo singolo, la struggente “STRANO PERO’” è ancora presente tra i brani indipendenti più trasmessi dalle radio italiane.


In arte MOR, Stefano Mordenti è un cantautore toscano che inizia

a suonare a 16 anni nel gruppo rock "LITTLE BASTARDS" con Stefano “Fano” Benucci e Edoardo Pontieri.

Nel 2000 si avvicina al canto, alla scrittura e all'arrangiamento dei propri brani musicali e nel 2003 insieme a Riccardo Pinna, forma i “Bem” con i quali si esibirà in giro per l'hinterland fiorentino.

I Bem si sciolgono e nel 2006  il duo Mordenti-Pinna fonda un nuovo progetto musicale: “Morpin”. I Morpin vengono prodotti da Gianluigi Cavallo (Cabo) ex cantante dei Litfiba. Esce così l'EP di 4 brani con Pino Fidanza alla batteria,

Sergio Paolucci alle tastiere e Matteo Magrini al basso.

Nel 2011  viene pubblicato sui maggiori store musicali  il primo album solista “MOR-Stefano Mordenti” e due anni dopo, il secondo album. Gli album e l'EP  vengono ritirati con l'intento di promuoverli in futuro in una nuova veste. Nel 2014 esce il video di "Luna" con la  regia di

Domenico Costanzo (collaboratore e amico di Leonardo Pieraccioni). 

Il Video viene pubblicato su "Repubblica TV" e  "ILIKE TV".

Nel 2015 viene selezionato dal fan club ufficiale di Ghigo Renzulli e partecipa alla compilation “30° Desaparecido” con il nome d'arte di “MOR”.

Nel 2015 diventa Babbo e dopo una pausa pubblica come MOR nel 2018  la canzone 

"A piedi nudi corri" dedicata a Stella, sua figlia, grazie all'incontro con Fabrizio “Simoncia” Simoncioni (produttore e musicista attuale dei Litfiba)  e con  Marco Shuster Lastrucci, nel 2019 registra il video dell'omonima canzone con la regia di Domenico Costanzo.

Sempre con la produzione musicale di Fabrizio Simoncioni, nel 2020 pubblica "Passami Il Bicchiere"  con l'ingresso di Federico Mancosu alle chitarre e "La maschera" ottenendo più di 2000 passaggi radiofonici. A settembre del 2020 dopo aver superato la finale regionale Toscana,

arriva alle finali nazionali della 33^ edizione di  Sanremo Rock al teatro dell'Ariston. A Sanremo grazie all'incontro con il produttore Ettore

Diliberto, pubblica il brano "Dove Sono Le Tue Risate" a dicembre del 2020 e  nel Giugno del 2021 il singolo e il video di  "Volare Sognare" che è un naturale percorso di un lavoro teso alla costruzione di un ricco album di brani inediti. I due brani escono con l'etichetta discografica “Lungomare” e sono distribuiti da Universal Music.

Ad Ottobre del 2021 viene invitato a partecipare al “Gran Galà dei Festival” al Teatro Titanio di San Marino.

Il 9 Settembre del 2021 si esibisce al Teatro dell’Ariston per le finali nazionali della 34^ edizione di Sanremo Rock 2021  e partecipa all’altra grande manifestazione del Sanremo Live in The City  in piazza “Ariston” dove si esibisce con 3 brani inediti.

 A Febbraio del 2022 torna a Sanremo. Grazie alla commissione tecnica di “Sanremo New Talent” , viene selezionato per partecipare alle audizioni nazionali  dell'edizione winter che si svolgono presso Casa Sanremo durante la settimana del Festival di Sanremo.

Ed ecco arrivare STRANO PERO’, il singolo uscito nei digital store all’inizio dell’estate 2022 e dedicato ad una persona cara scomparsa tragicamente.

Partito in radio il 2 luglio, Il brano  è frutto della collaborazione con Fabrizio “Simoncia” Simoncioni (Synth, editing e mix), Marco Shuster Lastrucci (basso) e Federico Mancosu (Chitarre) e registrato presso lo studio “Dpot Recording Arts” di Prato. 

 

 

Presente anche su you tube con un video che vede alla regia Domenico

Costanzo, le scene di STRANO PERO’

Sono state girate a Firenze e a Calenzano nell'ex stazione dei treni, dove si trova il teatro più piccolo del mondo  curato dall'associazione culturale “Le Petit Voyage” grazie a  Evelyn De Biase, Stefania Bedetti ed Emiliano Buttaroni.

 Il 18 Ottobre il video di “Strano però” sbarca in TV dove verrà trasmesso in più di 150 emittenti italiane in rotazione per 2 anni, ma quello che più stupisce è il risultato di MOR nelle emittenti radiotelevisive di questi ultimi due anni non facili per la musica, in cui

 dal loro primo esordio in radio (febbraio 2020),  i brani di MOR hanno ricevuto ad oggi  2500 passaggi radiofonici su radio nazionali e internazionali!

Numeri da capogiro che sono la testimonianza concreta di un artista versatile e il cui riscontro da parte del pubblico, oltre che dalla critica, è inequivocabile!


 

Sonia Bellin





giovedì 27 ottobre 2022

ESCE OGGI “HOPE”:IL NUOVO SINGOLO DI JOHNNY PONTA

 

 


 

“Ti ricordi da bambina parlavamo della vita e nei nostri sogni rifletteva l’infinito aria fresca di campagna nei giorni dell’estate tanti giochi un solo cuore all’ombra delle querce Ma gli anni son passati e i miti son finiti la realtà è prevalsa all’improvviso sulla fantasia per tutti è stata dura ma noi abbiamo stretto i denti tu invece sei caduta senza troppi complimenti”

 

Si apre così il singolo uscito oggi in tutte le radio e che da questo 27 ottobre, sarà inserito in rotazione nelle migliori emittenti nazionali ed internazionali e che coincide con  il ritorno del cantautore Johnny Ponta.

Al secolo Gianni Pontarelli, l’artista inizia a scrivere la prima poesia e a 10 anni dopo aver riparato una vecchia chitarra Eko, la prima canzone. La musica parallelamente agli studi per diventare medico e’ sempre stata una costante nella sua vita con diversi concerti e partecipazioni a concorsi tra cui il Paolo Pavanello di Trento.

Nel 2016 registra il suo primo Cd dal titolo Maval (da Vallemaio) fa un concerto al teatro Gries di Bolzano per la onlus AIAS e nel 2017 un secondo concerto a Vallemaio entrambi sold out. Il 12 gennaio 2018 sempre al teatro Gries di Bolzano lancia – accompagnato dalla sua band – il suo secondo Cd dal titolo Provaci realizzato tra Bolzano e Nashville con collaborazioni importanti come Charlie Morgan ex batterista di Elton John. Nel 2020 esce il terzo album Country Love distribuito con il quotidiano Alto Adige contenente la canzone Bolzano dedicata alla città. Nel 2021 esce il singolo con video Paradiso in doppia lingua italiano e tedesco in collaborazione con Martin Perkmann.

Una carriera quindi, quella di Ponta che alterna a quella di medico, quella di musicista, intrisa di collaborazioni, specie con la sua città, Bolzano, che ha sempre accolto i progetti del cantautore con entusiasmo. Non poteva quindi mancare anche la presenza di Johnny Ponta alla conferenza di oggi, presso appunto la città di Bolzano, nella quale l’artista presenterà il suo nuovo singolo in anteprima, in occasione della conferenza dell’associazione Gea. Non è un caso infatti che tale associazione si occupa dei diritti delle donne, dal momento che, il brano in questione, ovvero HOPE, ha come tema principale proprio le donne vittime di violenza. A meno di un mese dalla celebrazione della giornata nazionale delle donne vittime di soprusi, Johnny Ponta intende far arrivare il pubblico che ascolterà il brano preparato e soprattutto sensibilizzato. Sono troppo i casi che si leggono nei giornali e di cui parlano i casi di cronaca, occorre fare qualcosa e questo è un buon inizio.

 

Sonia Bellin




mercoledì 26 ottobre 2022

ESCE OGGI IL NUOVO SINGOLO DI JOSE’ STRATA

 

 

Ed è fresco di oggi il lancio di “We won't fade away” , il nuovissimo singolo di Josè Strata, cantautore da tempo attivo nel panorama musicale italiano ed internazionale.

Pianista  d’eccezione, Josè non è infatti nuovo nelle scene radiofoniche e, negli anni precedenti, ha maturato diversi singoli finiti tra i brani indipendenti più suonati nelle emittenti.

 

Da tempo anticipata nei canali social e prevista appunto per il 21 ottobre, ecco finalmente la tanto attesa data della pubblicazione ufficiale di We won't fade away , brano disponibile da oggi nelle migliori piattaforme, in tutti i digital stores e, naturalmente nelle radio.

 A proposito di “We won't fade away “, Josè racconta : “Questo brano è nato una sera mentre mi sentivo ispirato in cui lasciavo spazio alla fantasia giocando con il piano , ho sentito subito che aveva un non so che di indefinito e, maturandolo nel tempo, ho inserito melodie diverse su tema fra piano e musica in modo che il pianoforte facesse da controcanto alla voce , visto che la melodia era molto adatta ad una musica internazionale ho pensato che la lingua inglese fosse più indicata  e qui mi è venuto in soccorso Thomas Libero che ha saputo interpretare la musica  sapendo trovare le parole che suonavano bene anche nella tessitura melodica “.

 

 Dunque qualcosa nato in maniera molto spontanea, quasi magica, per certi versi, come lo è per la maggior parte degli artisti che vivono la musica come una vera e propria passione travolgente.

“A volte capisci che una canzone ha da nascere perchè tutti quelli che collaborano danno il loro contributo che alla fine, rendono tutto migliore a partire da Stefania Tasca che ha suggerito i primi cori durante la prima registrazione , che per un malaugurato incidente 
dovendo rifare il piano dopo una accordatura è stata rifatta in casa con Nkem Favour, grande voce blues del panorama italiano che in un lampo impressionandomi per la facilità con cui ha messo insieme quattro voci del cori finali e poi all'ultimo con tutte queste tracce il fonico luca Nashuti ha saputo mettere insieme nella versione che potete ascoltare oggi , che a me piace da morire e spero che anche voi troverete piacevole ascoltare".

Un brano che quindi ha coinvolto una grande e valorosa squadra, una squadra vincente i cui risultati si sono concretizzati nell’incisione di questo brano sensazionale, da pelle d’oca e di cui, oltre alla già citata Stefania Tasca e il co-atuore Thomas Libero, è stato più che fondamentale l’indispensabile contributo di Donatello Ciullo e dell’ Attic Records, che hanno reso possibile la realizzazione stessa del brano, dando la possibilità all’artista di procurarsi i migliori esperti per quanto riguarda il suo genere, nonchè per la promozione di “We won't fade away”, singolo che da oggi stesso sarà presente nelle migliori emittenti indipendenti , pronto a scalare la classifica dei brani più passati radio!

 

 

Sonia Bellin


 https://open.spotify.com/album/1KGIeYmtUZUZTTn116aSW6?si=WakO0Zj4QFCwLlECJILujA&fbclid=IwAR3fe0cWn2-kzVxl5y7UfGS948MV_eZnmEQj3JkcOzY5ZkAzFkMy5uhXg_o&nd=1