Scritto, composto e arrangiato dallo stesso cantautore “Qua è roba tua “ è il titolo del nuovo singolo di Davide Sacchi che per la rifinitura finale del brano, si è avvalso della collaborazione delle chitarre di David Pieralisi e dall’Ing. Federico Ceriola, che ha realizzato il mix e il master del pezzo.
“Qua è roba tua “ rappresenta la spontaneità di una canzone nata così…senza un preciso obiettivo, se non quello di emozionare e condividere una sensazione…. Non c’è una volontà di fornire regole o istruzioni, il nuovo singolo di Davide Sacchi è un brano semplice, fatto per essere capito nell’immediato, senza nessun orpello che le possa offuscare tutta la spontaneità che le è propria. “Qua è roba tua” è un brano che parla di quanto certi atteggiamenti in una relazione, con il passare del tempo, possono diventare scontati, accettati a priori e quindi non più visti come un valore o come una componente fondamentale per mantenere saldo il rapporto. Ecco allora che questo inizia a deteriorarsi, lasciando intravedere le prime fratture, poi le linee di un tempo non più condivisibile… un tempo che diventa inerte, uno spazio soffocante… E’ un'avvisaglia che qualcosa non va, che c’è bisogno di cambiare aria e che, per il bene di entrambi, occorre prendere strade diverse. Con un linguaggio semplice e diretto, Davide Sacchi ci racconta le incrinature amorose di un legame che si sta progressivamente spezzando, e lo fa con una spontaneità tale, che l’ascoltatore non può non immedesimarsi, anche solo per un istante, in questa storia che ha le sembianze di un film. In alcuni momenti, ascoltando il pezzo, si ha infatti la sensazione di scorrere le immagini di una pellicola in bianco e nero, in quanto i colori appaiono sbiaditi per lasciare spazio ad emozioni chiaro-scure che dipingono da sole il paesaggio rarefatto su cui si proiettano lo scenario. Tacito ma profondo, tale racconto si dispiega con le note della canzone, che in modo concreto attraversa le emozioni, per trovare posto a sedere nella prima fila del film della nostra vita.
Nessun commento:
Posta un commento