Abbiamo finalmente in nostra compagnia il cantautore
Renzo cantarelli, musicista capace di miscelare sapientemente rock blues e
canzone d’autore e che, dopo solo pochi giorni di rotazione radiofonica, si è
trovato nella top dei brani indipendenti più trasmessi con il suo nuovo
singolo…
)Ben ritrovato caro Renzo, cominciamo quindi con questa straordinaria notizia, ovvero il successo di “Io mi sento attratto da te”, il tuo ultimo singolo disponibile in rete su tutte le piattaforme digitali dal 15 luglio…brano che ha già raggiunto diversi giorni fa, ottime posizioni tra le canzoni più trasmessi in radio in quest'estate rovente…
E' sempre una
grande soddisfazione quando il pubblico apprezza un tuo brano che come per
magia diventa di tutti. Un brano che entra in classifica è il coronamento di un
lavoro di equipe che vede coinvolto me, in prima persona, ma anche i musicisti,
la produzione e l'ufficio stampa. Devo dire che questo ultimo singolo mi sta
gratificando tantissimo, una gioia inaspettata.
Del resto “Io mi sento attratto da te” è un brano
dal sound accattivante, in netta contrapposizione con tutta la musica odierna,
infatti con questo pezzo, dal punto di vista semantico lanci un messaggio ben
preciso…
Quando scrivo un
brano non mi pongo mai il problema di renderlo accattivante per il mercato
discografico, scrivo e interpreto quello che sento, in modo naturale, come del
resto faccio da quando ho cominciato questo lavoro. Come dico da sempre sono un
cantautore nel senso classico per cui il testo nei miei brani assume una grande
importanza anche se curo moltissimo il sound e gli arrangiamenti. “ Io mi sento
attratto da te” esprime gioia di vivere, desiderio, energia e sensualità ma è
anche un viaggio nell'inconscio, dove ritrovo le mie fragilità.
Soffermandoci sul testo e sul significato che una
canzone d’autore come questa rappresenta per te e anche per il pubblico che l’ascolta,
c’è insita una confidenzialità unica, dove le sensazioni sembrano scaturire in
modo spontaneo, catturando momenti da incorniciare in movenze sonore armoniose
come quelle che solo una ricerca assidua come la tua riesce ad esprimere…
Quando compongo
immagino di raccontare a qualcuno che non mi conosce una storia, lasciando
sempre un margine di interpretazione, così che ognuno possa attribuirle il
significato o le sfumature che crede. Tutto questo avviene spontaneamente e
questa cosa la verifico specialmente nei live. Canto di fronte a persone che
non ho mai visto e conosciuto e improvvisamente si stabilisce quella complicità
che ti fa sentire fra amici a cui racconti volentieri le tue cose. Ovvio che
dietro a tutto questo c'è ricerca, studio e lavoroma proprio per
rendere il tutto scorrevole, naturale e spontaneo.
Non solo il testo, ma anche la parte musicale
risulta infatti interessante, il brano è certamente di impronta rock,
tuttavia sono presenti numerosi rinvii ad altri generi e ad altri stili, i
quali sono approfonditi con una cura magistrale e meticolosa…
Io ascolto molta musica, dal pop al rock, molto prog anni 70 e questo è ben comprensibile dai miei brani, mi piacciono molto i suoni che richiamano a quel genere. Ho sempre però cercato di essere me stesso, come lo sono nella vita di tutti i giorni. Ho deciso che anche le mie canzoni devono mantenere quella spontaneità e coerenza che penso e spero di avere in tutto quello che faccio. Quando lavoro con i miei collaboratori spesso emerge questa parte di me e questo fatto mi piace molto perché ci apre a dei confronti/scontri che alla fine ci fanno crescere non soltanto musicalmente ma anche umanamente.
Non a caso, ricordiamo, il brano è stato realizzato
da un team d’eccezione che vede Massimo Alibani come arrangiatore e
innumerevoli altri musicisti professionisti, collaborare con te nella
realizzazione di questo pezzo così trascinante da lasciare senza parole il
pubblico e la critica…
Il mio team è ormai consolidato da tempo. Un gruppo di professionisti con cui, oltre al lavoro, condividiamo stima e una grande amicizia. Massimo Alibani, che cura tutti gli arrangiamenti e riesce sempre a vestire elegantemente tutti i miei brani. Mirko Mangano, che, oltre ad essere il produttore di tutti i miei lavori, partecipa alla realizzazione e cura i mixaggi e il mastering. Lorenzo D'Angelo, chitarrista virtuoso, ma con un pathos particolare e Michele Cantarelli, che oltre ad aiutarmi nella registrazione dei provini, a volte, come in questo caso, esegue i cori.
Ricordiamo da ultimo, prima di salutarci,
che “Io mi sento attratto da te” è anche accompagnato da un videoclip
ufficiale…ti va di raccontare qualche aneddoto riguardo alle immagini che
scorrono in primo piano, mentre ci lasciamo trasportare dalla splendide note
del tuo nuovo singolo…?
Abbiamo realizzato questo video presso gli studi
GIMEDIA. La regia è stata curata da Pier Luigi Marciasini, che ha realizzato
anche tutta la post produzione. Un lavoro che ha visto la partecipazione della
bravissima Eleonora Lacava, che ha saputo far parlare le immagini con la sua
espressività e con i suoi movimenti sinuosi. Il video ha raggiunto in pochi
giorni moltissime visualizzazioni e questo è un altro grande motivo di orgoglio
per tutti noi.
Sonia Bellin
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