martedì 26 dicembre 2023

NIENTE DI PIU’” E’ NUOVO SINGOLO DI ANNA FIORENTINO

 




 

Semplice, immediato ed essenziale, proprio come il titolo stesso, “Niente di più” è il nuovissimo singolo che accoglie in radio Anna Fiorentino, cantante dalle evidenti ascendenze pop e che con questo brano, ha deciso di far confluire nella sua musica nuove influenze tendenti ad uno stile più moderno, affine al pop ma con sonorità più decise e ritmate e che potrebbero trovare la corretta definizione nell’appellativo Dance Hall. Un brano  ballabile quindi, dove la base melodica incontra la dance, accrescendo il ritmo e diminuendo i tempi, il tutto spalmato da una voce morbida ma decisa.

 

 “Niente di più” è  un brano che inneggia all’amore, un amore unico e indissolubile,  un sentimento forte e incontrovertibile dove la protagonista confessa le proprie emozioni al suo patner, rivolgendosi a lui direttamente, esaltandone i valori, in una sorta di poesia dedicata a un uomo che sa amarla e capirla. 

Anna Fiorentino è un’artista con  all’attivo anni di musica e canzoni che compone da oltre 30 anni. Il suo primo brano si intitolava “Chi sei” ed è  stato la sigla musicale di una trasmissione televisiva su 5 stelle intitolata “A Milano c’è sempre la nebbia”. Dopodichè, Anna ha continuato  negli anni successivi a cantare in televisione e radio sino alle ultime trasmissioni su canale Italia e Telemilano. 

Per Anna la musica è il motore della sua vita e attualmente,  in digitale, si sta muovendo con la casa discografica Energy Power Label, che ha fatto uscire alcuni brani diventati poi delle vere hit nel web, tra cui  “Tu mi rubi l’anima” e “Oceano purissimo”, brani nuovi creati con un nuovo team di musicisti e di arrangiatori.

 L’artista ha anche rilasciato un brano “Uh la la la is good”, dalle chiare sfumature Dance anni ’90, pezzo che ha raggiunto  i 10mila ascolti e che ha anticipato l’ultimo singolo, “Niente di più” ,  prodotto da Studio Zero e presente da diverse settimane nelle maggiori emittenti radiofoniche e che, in pochissimo tempo, è già entrato nella clasifica dei brani indipendenti più trasmessi.  

 

Sonia Bellin


domenica 24 dicembre 2023

DOPO DUE MESI IN CLASSIFICA, ANDREA PACE CON IL SUO NUOVO SINGOLO “CHE IL MARE “ E’ DI NUOVO TRA GLI ARTISTI PIU’ TRASMESSI DALLE RADIO ITALIANE

 


 

Scritto da Andrea Pace stesso e arrangiato da lui con m°Luca Bechelli, CHE IL MARE  è il titolo dell’ultimo singolo di un cantautore che ha raggiunto numeri da record tra i brani indipendenti più ascoltati, piazzandosi per ben 13 settimane consecutive, nelle classifiche delle maggiori emittenti italiane, senza contare poi gli ascolti streaming, dove la canzone è stata ascoltata da un numero davvero considerevole di persone, le quali hanno recepito immediatamente il messaggio profondo e romantico, trasmesso dall’artista.

 

Un ricordo d’estate che si confonde tra le pieghe di sentimenti celati ma presenti…Sentimenti forti che si sovrappongo tra loro, dentro un cuore tacito e sognante, teso a confondere immagini, frammenti di sogni…emozioni. E tra le emozioni ecco quelle suscitate dal mare…Un mare che echeggia tra i ricordi lontani di un’estate mai trascorsa nella mente del protagonista, che vive ogni momento come fosse appena trascorso:

 

“Che il mare, che il mare sembrava fossi stato ieri nel tuo cuore.

 Che il mare, che il mare e disegnare il tuo sorriso con questa canzone.

 Che il mare per lasciarsi ondeggiare, con spruzzi nell’aria per giocare”

 

E’ questo forse uno dei tratti più emblematici del brano di Andrea Pace in classifica ancora da Agosto ma anche, come il testo stesso della canzone fa emergere… sembra sia uscito ieri, come quasi che il tempo, si fosse di colpo fermato…

“Che il mare” è un brano dove la profondità del testo è talmente presente, da non dover sussistere su un ritornello, perché ciò che ritorna di continuo sono le immagini...Le emozioni…ed è proprio il titolo, (“Che il mare”),  per mezzo dell’anafora, in una costruzione poetica davvero originale,  a riflettere l’emotività racchiusa dalle parole del cantautore, in un mare che “lascia travolgere dal suo pulsare”

 

Sonia Bellin

 

 

CANALE YOUTUBE https://www.youtube.com/channel/UCNpn6VFs1mCcG4DLEtreWpg

1100000 visualizzazioni, 1215 iscritti, 49 video di propri brani + 3 cover  

 

CANALE FACEBOOK     

profilo    https://www.facebook.com/andreapacecucu

pagina    https://www.facebook.com/andreapacepd/

sul profilo 5000 “contatti”,  sulla pagina 3000 sostenitori,  2 gruppi di sostenitori 

 

CANALE REVERBNATION

https://www.reverbnation.com/andreapace?profile_view_source=header_icon_nav

Nella classifica cantautori indipendenti è 6° a livello nazionale   4650 iscritti 

 

CANALE ISTAGRAM 

https://www.instagram.com/andreapacepd/   




 

 

mercoledì 13 dicembre 2023

ALFONSO OLIVER: IN RADIO “LEI”, LA VERSIONE ITALIANA DI UN CLASSICO DELLA MUSICA UCRAINA


 



ARTISTA: Alfonso Oliver

TITOLO: Lei

ETICHETTA: Barboli label

AUTORI: Alfonso Olivo (originale ucraino – Kostiantyn Moskalets)

ISRC: QZ-Z97-23-23101

RADIODATE: 15 dicembre


Alfonso Oliver ritorna nelle Radio Italiane con “Lei”, la versione italiana di una canzone famosissima in Ucraina, in originale “Vona”, scritta nel 1989 dal compositore ucraino Kostyantyn Moskalets.


Il brano fa parte dell’unico progetto italo-ucraino al mondo che l’artista ha intrapreso con sua moglie Lidia Ignatenko per far conoscere la cultura ucraina agli italiani. La traduzione del brano è stata realizzata da Lidia mentre l’adattamento del testo in italiano da Alfonso, il tutto arrangiato dallo storico produttore della SanLucaSound di Bologna, Renato Droghetti.


Ho scelto questa canzone perché l’ho sentita cantare parecchie volte da mia moglie in compagnia dei suoi amici, un brano che rappresenta un pezzo di storia, dell’anima e della cultura ucraina”.


Mentre lei tristemente siederà

e bevendo vino scadente

di tristezza si ubriacherà”


All’apparenza sembrerebbe una classica canzone d’amore ma in realtà nasconde un contesto sociale molto preciso, ovvero i famigerati tempi dell’Unione Sovietica:


Tutti quanti chiusi a pugno, andate in città sovietizzate.



Alfonso Oliver, classe ‘85, è un cantautore italiano, di origini calabresi. La sua musica ha superato i confini dell’Italia sbocciando nell’Est d’Europa dove l’artista ha trovato la sua musa, nonché sua moglie e collega sul palco. Alfonso e Lidia hanno creato un duetto, il primo al mondo che unisce due grandi popoli attraverso la musica.

Ha all’attivo due album e un EP, quest’ultimo lanciato l’estate scorsa.

Oltre ai loro brani, Alfonso Oliver e Lidia Ignatenko hanno tradotto molte canzoni ucraine in italiano e viceversa.


Ascolta il brano su spotify:

https://open.spotify.com/track/4l6wIRUQFGnmWlv26Spfsx?si=9eddc6c31eca4cb6


Segui Alfonso Oliver sui social:

Instagram: https://instagram.com/oliver.alfo?igshid=MmVlMjlkMTBhMg==

Facebook: https://www.facebook.com/AlfonsoOliver85

Youtube: https://youtube.com/@alfonsooliverofficial2391?si=EjOlJfy5SYopwEvo


“COME UN'ATTRICE ALLA TV” È IL SINGOLO DI DEBUTTO DI ANIKE

 


 


Un brano toccante come lo è il tema stesso che tratta, ovvero quello di un amore tossico e logorante da cui la protagonista vorrebbe liberarsi e che invece, più cerca di allontanare, più fatica a staccarsene… Un amore che non potrebbe definirsi tale perché in contrasto con i sentimenti, con il rispetto, con l’armonia che ogni persona dovrebbe cercare. Il singolo d’esordio di Anike è uno scorcio di realtà in un’epoca travagliata dall’irremovibile sete di protagonismo e di inadempienza al rispetto verso se stessi e gli altri.

!7 anni, nata a Napoli, Anike Torone ha iniziato all' eta' di 9 anni a studiare canto al "Village Accademy Music" di Vincenzo Capasso. Ha partecipato al Festival di Sanremo Junior classificandosi al terzo posto, ed è stata ospite su Rai2 alla trasmissione "I fatti Vostri" condotta da Magalli, dove ha duettato con Jo Ditonno, esperienza che la giovane ragazza ricorda come fosse ieri e che le ha fatto capire ancora in giocane età, quanto fosse importante per lei, perseguire il sogno di diventare cantante.

Ha studiato canto con il maestro Vincenzo Sorrentino (L'amica geniale) il quale essendo responsabile delle selezioni di Area Sanremo Giovani in Campania,  l'ha proposta come bambina prodigio alla varie tappe. E' stata poi finalista su La5 Mediaset del talent televisivo " Tra Sogno e Realta'" e  ha vinto i talent televisivi regionali "I have a dream" "Festival di Napoli e Non" "Ars Music" ed altri, tra i quali, " Tale e quale show junior" dove ha tra l’altro imitato  la mitica Mina e il Festival "Una Voce in Campania".

Ha partecipato a varie Masterclass con Fausto Leali, Luca Pitteri, Rosalinda Celentano, Stefano Senardi, Maurizio Cariddi e Enzo Campagnoli (Per qualche tempo mio maestro) e tanti altri. E' stata notata dal Produttore Americano Bruno Mollo di Filadelfia il quale, in sinergia con il Produttore Matteo Tateo della casa discografica" Il suono del successo", ha prodotto per lei l'inedito "livin the up" che e' stato presente nella classifica "Indie" tra i top 100 in Italia per varie settimane. L'autore Fabrizio Berlincioni (vincitore di tre edizioni di Sanremo) ha scritto successivamente per l'artista l'inedito "Bassa Marea". Attualmente frequenta l'Artist Academy ed è seguita dalla Vocale Trainer Jana Manira la quale, in sinergia con il suo Produttore discografico Raffaele Montanari dell' etichetta discografica PMS Studio, sta lavorando per a grossi progetti discografici, il cui debutto coincide proprio con il singolo che l’artista sta promuovendo proprio in queste settimane, intitolato “Come un’attrice alla tv”.



Con una voce delicata ma possente, di chi ha a cuore ciò che sta cantando, Anike ci racconta di una donna, la quale non riesce a staccarsi da questa relazione che la sta distruggendo dentro; il brano parla della violenza subita e di come questa situazione la stia schiacciando a terra. Il titolo fa proprio riferimento a questo passaggio, nel quale la protagonista, rivela una forza interiore incommensurabile, che coincide con la volontà di rialzarsi sempre, come niente fosse, proprio come “come stesse recitando alla tv”

Nonostante tutto però, come la stessa artista ha enunciato durante un’intervista tenuta pochi giorni fa, il brano non vuole essere soltanto una fotografia di tante situazioni che purtroppo vediamo e sentimmo ultimamente nei notiziari quotidiani; questa canzone, come ha spiegato la stessa Anike, vuole essere un invito a riflettere, a far capire quanto sia importante il rispetto, non solo verso gli altri che vanno lasciati liberi di essere e di esprimersi, senza abbattere un’identità magari fragile, ma allo stesso tempo quanto sia fondamentale avere rispetto e riguardo di se stessi, perché nel momento in cui siamo schiacciati nel nostro essere, è inutile cercare chi siamo…Occorre prima fare i conti con chi abbiamo vicino a noi e capire che il vero amore non abbatte, ma genera altro amore.

 


Link digital store:

 https://fanlink.to/anikecomeunattriceallatv


domenica 29 ottobre 2023

FERITA NELL'ANIMA E' IL NUOVO SINGOLO DI KIARA

 


Dopo il debutto discografico con “Posso Fidarmi di Te”, ecco il gradito ritorno di Kiara, al secolo Chiara Cipriotto, giovanissima cantante e cantautrice originaria di Piove di Sacco in provincia di Padova, la quale proprio in questi giorni sta promuovendo "Ferita nell'anima", il suo secondo singolo disponibile dal 22 ottobre nelle radio  in tutti i digital stores.

Nonostante la sua giovane età Kiara ha già le idee chiare in testa e di sicuro la musica è una di queste; una passione che cresce con lei grazie anche al padre che la spinge ad intraprendere queste strada ed ecco che, dopo aver ascoltato per tanto tempo nella sua cameretta le canzoni di Michael Jackson, approfondendo il pop in ogni sua angolatura sonora, la piccola Chiara, a soli 9 anni e mezzo sollecitata dal padre, iniziato a gareggiare in un concorso nel suo piccolo paese e, cosa per lei inaspettata, riesce anche a vincere. Ma non è la vittoria in sè ad aprire a Chiara nuovi orizzonti nel suo panorama futuro, quanto l'opportunità di conoscere, proprio durante il concorso, la sua attuale vocal coach Susanna Zanellato, che la stessa artista rivela essere "una delle persone più importanti che abbia conosciuto". Grazie a Susanna Zanellato infatti,  la giovane Chiara inizia un percorso musicale che la portano ad esibirsi in importanti palcoscenici partecipando a concorsi nazionali importanti, tra i quali Castrocaro, Il Cantagiro, Euro Pop Music Vision, Je so pazzo e Sanremo Junior. Concorsi che le permettono non solo di confrontarsi con altri artisti che come lei gareggiano in vista di nuove possibilità discografiche o di una maggiore visibilità, ma anche e soprattutto di essere in contatto diretto con un pubblico sempre più grande e con il quale le emozioni sono tangibili e incontrastabili, il che per un artista è fondamentale. Inoltre, viaggiando e calcando palchi sempre diversi, Chiara ha la possibilità di conoscere sempre nuove personalità inerenti il mondo della musica, tra i quali il fondatore della PMS Studio Raffaele Montanari, e che permette a Chiara di incidere e pubblicare il suo primissimo singolo intitolato "Posso Fidarmi di Te”, scritto da lei assieme al cantautore Luca Lars (Gianluca La Rosa) con la collaborazione di Susanna Zanellato e a Montanari stesso che ne ha curato la parte musicale. Da questo momento in poi la strada per Kiara è in continua ascesa ed ecco che, in queste settimane pubblica il suo secondo singolo dal titolo "Ferita nell'anima", un brano che persegue perfettamente la linea emotiva presente nel singolo precedente, dove tuttavia il dolore emerge in modo più evidente, ma senza mai oscurare del tutto la possibilità di un miglioramento. "Ferita nell'anima" racconta di una storia sentimentale tra due ragazzi che sta per finire. Nel testo sono diversi i riferimenti ai comportamenti del ragazzo, comportamenti che portano la ragazza a cercare di chiudere la relazione, anche per le differenze caratteriali. Non mancano le coloriture vocali che la timbrica soave di Kiara riesce ad evocare assieme al testo, le cui parole, dal chiaro riferimento poetico, riescono a trasmettere: passione, immedesimazione ma soprattutto un'interpretazione che va oltre la semplice resa tecnica di una brano, dove l'ascoltatore può immergersi completamente contemplando sfumature melodiche degne di alte definizioni vocali.

Sonia Bellin

Link digital stores: https://fanlink.to/KiaraferitanellAnima





mercoledì 18 ottobre 2023

FORSE SERVIRA’’” E’ IL NUOVO SINGOLO DI FABIO NOOSE


“E mi sento come perso nella realtà di un fallimento che mi sfiora le ossa e l’anima…”

Si apre così il nuovo singolo di Fabio Noose, ormai una certezza nel panorama musicale italiano con il suo stile inconfondibile a metà strada tra la nuova ondata indie pop - molto di moda negli ultimi tempi tra i giovani artisti del mercato discografico italiano - e un sentimentalismo più tradizionale che lo lega in modo indiscutibile all’orizzonte prettamente melodico, dove sono chiari i riferimenti al pop d’autore e a quel rock di matrice classica che ha lasciato una grande scia nel mondo musicale internazionale.

Nato in provincia di Milano Fabio Noose è un artista che fin da piccolo si appassiona alla musica e a tutto ciò che ha a che fare con essa: canzoni, pezzi da suonare, da interpretare …Il suo mondo, era racchiuso in una stanza dove ascoltava i brani dei suoi artisti preferiti e dove il rock ha sempre avuto un posto di rilievo.

Grazie ad un ascolto assiduo di quello che per lui era un mondo da esplorare e tutt’ora da scoprire, Fabio si affaccia in un territorio semisconosciuto che scopre  passo dopo passo, lacciandosi influenzare in tutto e per tutto da suoni nuovi che poi la sua espressività, ha rispecchiato nelle canzoni da lui scritte. In poco tempo infatti, Fabio inizia a scrivere degli inediti buttando giù idee e raccogliendo immagini provenienti dalla realtà quotidiana, ma anche dalle emozioni vissute ogni giorno, compreso il dolore per la perdita di un caro amico, ma anche, dall’altra parte,  la gioia di diventare padre.

 Emozioni racchiuse in tracce poi registrare per poter amplificare le sensazioni vissute e mai trattenute, per poterle condividere e farle diventare universali attraverso la musica, lasciando che poi, ognuno, le interpretasse a suo modo con forme e colori diversi ma con una radice comune, ovvero suscitare un sentimento interiore, come in questo ultimo brano, pubblicato ormai diverse settimane fa, dal titolo “Forse servirà”; un appello alla speranza e a quel senso di ricerca costante di uno spiraglio di luce nel frapporsi di un cammino immerso nel buio.. Un tunnel non infinito e da cui in lontananza si vede quel barlume accendersi davanti ai nostri occhi…

 

Sonia Bellin

 

Link Instagram : https://instagram.com/fabionoose_official?igshid=OGQ5ZDc2ODk2ZA==






“LA LUNA SULA MARE” E’ IL NUOVO SINGOLO DI ERICA DONZELLA

 


 

Dopo il successo radiofonico di “ Non sarò più qui “, che le ha permesso di farsi un nome nelle classifiche indie ed Emergenti, dimostrando il suo talento e la sua capacità di emergere nella scena musicale italiana, ecco il gradito ritorno di Erica Donzella che con questo nuovissimo singolo, scritto assieme a  Corrado Maria Sillitti, parte per un’altra intraprendente avventura radiofonica.

 

E dopo lo straordinario successo di “ Non sarò più qui”, singolo che ha stravolto ogni aspettativa in termini di ascolti e di streaming, ecco arrivare un brano tutto nuovo e dal sapore romantico, come lo è l’immagine stessa, utilizzata da Erica per fra breccia sullo stato emotivo che la canzone ispira. “La luna sula mare” appunto, un’immagine dal chiaro riferimento poetico e suggestivo, un titolo che frappone coloriture uniche ed emozioni particolari, come i suoni che si respirano in questa atmosfera toccante e rarefatta, dove il cuore sembra sfiorare sentimenti mai provati, e dove le corde si muovono all’unisono con sensazioni tattili fugaci, ma allo stesso tempo rassicuranti e ineffabili. Ineffabili perché a parlare è la voce di Erica: chiara… trasparente… proprio come l’acqua che rispecchia un’immagine nitida e perpetua, e le cui onde del mare provano di continuo a interrompere, senza accorgersi di come quelle linee frastagliate che compongono la cornice di un quadro confuso, facciano emergere i ricordi di un tempo passato ma da rivivere….

Nata  a Torino il 6 Febbraio 1999, fin da piccola Erica dimostra una grande passione per l’arte, includendo il canto, il ballo e la pittura. Dopo aver frequentato scuole di danza moderna e hip hop, ha capito che il canto era la sua vera vocazione, inizia così  a studiarlo all’età di 16 anni, presso diverse scuole di Torino e provincia. All’età di 21 anni si  diploma come geometra presso l’istituto Alvar Alto di Torino, successivamente  inizia a lavorare presso l’azienda di famiglia Torino Finestre Srl, dove adesso ricopre il ruolo di amministratrice. La sua musica trae ispirazione da vari artisti del panorama musicale, come Enrique Iglesias, Elettra Lamborghini, Eros Ramazzotti, Paola e Chiara e molti altri.

Nel Marzo del 2023 Erica supera le selezioni regionali del Cantagiro, mentre ad Aprile, lancia il suo primo singolo inedito intitolato “ Non sarò più qui” con il quale conquista la finale regionale della regione Piemonte del Cantagiro. Dopo il grandioso debutto con un brano dal sound  estivo e travolgente, eccone ora un o dalla melodia più pacata ed  intimista, con il quale Erica vuole disvelarci un altro lato importante del suo stile musicale, dove si evince una maturità artistica notevole e dove è chiara la volontà di farsi conoscere da un pubblico sempre più ampio.

 

Sonia Bellin

 

LINK SOCIAL:

 

Instagram :https://www.instagram.com/erica.donzella.official/

Tik Tok: https://www.tiktok.com/@erica.donzella.official

Pagina Facebook: https://www.facebook.com/donzellerica99/

Twitter: https://twitter.com/erica_donzella

Sito web. https://ericadonzella.it/




domenica 15 ottobre 2023

“RED MOONLIGHT” E’ IL NUOVO SINGOLO DI NICOLA BONI FEAT ELVIS NICK

 


 

 

 

E dopo “Luna rossa” pubblicata Il 19 Dicembre 2022, ecco la traduzione in inglese di un brano scritto, composto e cantato da Nicola Boni che propone ora “Red Moonlight”, un adattamento del testo originariamente in italiano e un interessante featurig con Elvis Nick, che riveste il brano di un sound rock e travolgente.

 

 

Classe 1999, Nicola Boni inizia il suo percorso artistico nel 2011 con la scuola di canto "T'incanto di Annarosa Pennisi", partecipando poi a vari concorsi sul territorio nazionale, tra cui: Talent Buster, Ti lascio una canzone, Festival di Castrocaro; sotto poi la guida del maestro Bertozzi, Nicola si specializza nello studio della musica pop-leggera.

 Il 17 maggio 2019 pubblica il suo primo singolo con PMS Studio dal titolo "E' andata così" a cui segue poi "Elevated”, pubblicato  a fine Marzo 2020; realizzato con la collaborazione di Gabriele Bertozzi e Francesco Calderoni, il brano  ben  rappresenta il primo approccio ad un sound in stile rock inglese per Nicola, il quale persegue poi il genere anche nei lavori successivi, compreso l’attuale  singolo “Red Moonlight”.

Il 2 Ottobre 2020 rilascia invece  il singolo "Castelvania", un brano dalla chiara ispirazione gotica e il cui video, pubblicato su You tube, riporta con effetti speciali molto efficaci, le atmosfere dark e misteriose che il mondo del celebre videogioco suggerisce. Scenari che poi, sono in parte ripresi anche in “Red moonlight” riadattamento di "Luna Rossa", pubblicato nel Dicembre 2022 e che vede Nicola Boni alla scrittura del testo e della melodia. Il brano, ora riproposto in chiave rock e  disponibile nei maggiori digital store, vede l’interessante partecipazione di Elvis Nick, cantautore  che nel Dicembre 2022 pubblica  l'album "BORN THIS WAY" formato da 5 brani in elettrico,  con le loro rispettive versioni in acustico; artista versatile e dedito al rock in tutte le sue più svariate sfaccettature, Elvis Nick dà prova in questo featuring di sapersi confrontare anche con altri generi che al rock, intersecano suoni indie pop e insenature dark.

 

 “Red Moonlight” vuole infatti racchiudere nella sua espressività più profonda, una sorta di linea di continuità con “Castelvania”, brano che in qualche modo, ha aperto nuovi orizzonti stilistici nel panorama musicale di Nicola Boni; l’idea di spingersi oltre, di rappresentare un significato in chiave musicale ed esprimerlo attraverso atmosfere, oltre che suoni, soggiace sotto questi due brani che conservano nella loro essenza, un legame indissolubile e che riverbera una simbologia intimamente connessa con il pensiero dell’autore.”Red moonlight” rispecchia infatti quella parte ancora integra, ancora non contaminata dalla brutalità di un mondo falso e di un futuro incerto…. La luna rossa è quella finestra aperta verso la speranza, che lascia intravedere la luce e copre l’oscurità di un mondo apatico. Consapevole della valenza simbolica della luna e dei suoi lati opposti, Nicola Boni ripropone qui un brano che, anche attraverso le immagini del video, disvelano un futuro incerto che però, si vuole guardare in modo positivo, intravedendo quello spiraglio di speranza spalancato verso di noi.

 

 

Sonia Bellin

 

 

LINK DIGITAL STORES:

 

 https://pmsstudio.lnk.to/redmoonlight




sabato 14 ottobre 2023

“BOOMER” E’ IL NUOVO SINGOLO DEI CAMELOT BAND

 


 

Con una formazione iniziale di cinque  elementi, attualmente diventati sette, i Camelot Band sono una realtà ben definita nel panorama musicale italiano: ironici, nostalgici e con tanta voglia di sperimentare sonorità al passo con i tempi, ma capace  al contempo di guardare al passato rinnovandolo e ridefinendolo.

I Camelot band nascono da un progetto di Mirko Errani nel 2018; La band parte con una formazione di base di 5 elementi, e con Alessandro Piro al basso; nel giro di pochi mesi assemblano il quintetto di base, annoverando Franco Cuccu, Ernesto Margiotta alle chitarre e Vincenzo Mauriello alla batteria. Nel 2022 e nel 2023 il gruppo, nell'intenzione di ampliare i propri orizzonti musicali, aggiunge alla formazione Beppe Giovannella alle tastiere e Max Ortensi al sax.

Tanti sono i palchi che la band ha calcato, tra i quali vale la pena di ricordare quello di piazza maggiore a Bologna, quando per il concertone del primo maggio i Camelot band hanno presentato 3 brani di cui 2 inediti e, uno di questi era proprio “Boomer”, il singolo che la band sta attualmente promuovendo nelle radio.

Come il titolo stesso suggerisce, “Boomer” è un brano che dispiega con sana ironia, atteggiamenti e modi di pensare ritenuti superati, ma che, per chi è ritenuto tale, diventano inspiegabilmente imprescindibili. Si tratta di un appellativo molto in uso tra le nuove generazioni, quando queste vogliono in qualche modo dare un nome a quanti guardano con nostalgia il passato, con i vari modi di pensare, di vestirsi, di atteggiarsi… Tuttavia il brano non vuole affatto creare divisioni di ruolo o di opinioni contrastanti, ma al contrario punta all’incontro e al dialogo, senza rinunciare all’ironia.  Non a caso il brano è anche accompagnato da un video molto divertente, dove alle immagini riprese dal concerto del primo maggio a Bologna, sono affiancati momenti “vintage”, dove ad esempio si vede una ragazza che corre a rispondere al telefono, ma ahimè, non esistevano ancora i cellulari e a rispondere è suo padre (“chiamavi lei e ti rispondeva suo padre”).

Un confronto diretto quindi tra generazioni in cui, volutamente, si finisce per stereotipare alcuni comportamenti e modi di fare o di dire, ma a sempre con quell’ironia sottile, la quale permette una visione d’insieme molto nitida e per niente malinconica.

 I suoni perseguono perfettamente tale idea, mantenendosi ancorati ad un pop d’autore leggero e pacato che sfiora appena un blues a cui un vero Boomer non vuole rinunciare (“noi siamo quelli a cui piace ancora il blues”) e che fa da controcanto a quell’idea di essere debitori ai capostipiti del rock.

Scritto dal fondatore della band Mirko Errani, assieme a  Stefano Nadalini, “Boomer” è dunque un brano che ben rappresenta la band e le sue interazioni musicali con il presente e con il passato, volendo stringere un legame con entrambi ma trovando anche, la propria identità rispecchiandosi in un indie pop d’autore che non disdegna le svariate contaminazioni del rock e del blues.

 

 

Sonia Bellin

 


 LINK DEL VIDEOCLIP UFFICIALE:

 

https://youtu.be/8VcZdpuq09k?si=ILN_vrr4v0gJ2LHM




 



 

 

martedì 10 ottobre 2023

“GROVIGLI” E’ IL NUOVO SINGOLO DI LANE!

 


 

Giovane, fresca, originale, ecco Giorgia Tamburuni, in arte Lane, cantautrice nata a Faenza nel 1999 e il cui percorso musicale ha inizio  a soli 10, quando incomincia a prendere lezioni di canto.

Fin da piccola infatti, Giorgia dimostra una grande predisposizione per la musica, che coltiva tale passione con tutte le sue forze e che cresce con lei, portandola ad avere in poco tempo, tantissimi bei risultati.

Dopo le prime lezioni di canto, Giorgia è spinta dalla curiosità di scoprire nuovi generi e di assimilarli per dare vita a qualcosa di nuovo ed originale, come sarà appunto poi il suo stile, in continua evoluzione, mai fermo su stesso.

Pop, hip hop, indie, rap.. Ma anche es soprattutto musica d’autore che la giovane interprete rivisita a proprio modo, mischiando sonorità di varia provenienza che puntellano testi di spiccata intensità.

Tra questi ne è un esempio il suo ultimo singolo, il brano intitolato “Grovigli”, scritto dall’artista assieme al suo produttore musicale, Raffaele Montanari, fondatore della Pms studio con la quale Giorgia collabora ormai da 4 anni. Anche grazie a questo incontro, il mondo musicale della cantautrice ha modo di confrontarsi con il  presente e con un panorama musicale nella quale lei sente di rispecchiarsi, ma allo stesso tempo, un orizzonte dal quale Giorgia vuole emergere, distinguendosi dagli altri e portando la sua musica in territori inesplorati.

Ed ecco che entra in scena Lane, un’artista solista ma anche una miriade di sfaccettature, un “groviglio di emozioni”, se vogliamo citare il suo ultimo pezzo rilasciato in radio e in tutti i digital store il 13 settembre.

Un modo di vedere le cose atipico forse, ma in piena linea con la fase artistica e personale della cantante, la quale  coglie nelle piccole cose, un pretesto per essere felice. Nonostante i tanti pensieri che affollano la nostra mente, nonostante le preoccupazioni e le ansie…Lane osserva sempre con un sorriso sulle labbra quel sole nascosto fra le nuvole… Lo guarda imperterrita senza alcuna remora perché sa che anche in un cielo grigio, si nasconde la luce di chi non demorde di fronte alle difficoltà. E allora ecco che, dopo il suo primo singolo intitolato “Stupido Cliché”, pubblicato nello stesso anno in cui l’artista firma il contratto con la Pms studio- avviando una lunga e splendida collaborazione musicale- ecco tutta una serie di brani che a poco a poco e con una gamma infinita di chiaroscuri, definiscono e tracciano lo stile di una giovane interprete e autrice alla scoperta di un mondo capace di poter essere espresso attraverso la musica e non solo.

 

Sonia Bellin




domenica 8 ottobre 2023

INTERVISTA A STEFANO MORDENTI

 


E dopo il lancio del suo ultimo singolo, il brano intitolato “Come cambia il vento”, ecco che abbiamo finalmente di nuovo qui con noi Stefano Mordenti, il cantautore toscano, da molti conosciuto semplicemente come Mor reduce da una una lunga serie di interessanti eventi…

 

Ben ritrovato caro Stefano, allora iniziamo proprio da questo, ovvero dalla  finale di Sanremo Rock che ti ha visto protagonista l’8 settembre al teatro Ariston di Sanremo dove ormai sei di casa…

 Ciao Sonia! E' un piacere ritrovarti! Colgo l'occasione per salutare tutti i lettori e chi mi segue ormai da anni. Finalmente ci rivediamo e ci riscriviamo! Sì l'8 Settembre sono salito per la terza volta su uno dei palchi più importanti d'Italia: quello del Teatro dell'Ariston di Sanremo. Per me è stato un onore poter partecipare alle finali nazionali di Sanremo Rock dove gareggiano circa 250 band selezionate tramite live che si sono svolti in giro per il nostro Belpaese,  su migliaia di richieste che ogni anno provengono dall'Italia e dall'estero.

Se dovessi tornare indietro alla tua prima esibizione in quel palco... Scommetto che ancora ricordi le emozioni….

 Certo. Ho tutto ancora ben presente: l'adrenalina, il cuore che batte forte, i pensieri che vanno e vengono, la paura, la tensione, ma nello stesso tempo una gran voglia di esprimermi e di farmi conoscere. Poi quando parte la musica, tutto cambia. La paura scompare. Almeno a me è successo così. Quando sali sul palco del Teatro dell'Ariston, tempio della musica nazionale e internazionale dove sono saliti i più grandi cantanti e i più grandi musicisti, non puoi far altro che portare grande rispetto.

 Ma concentriamoci ora sul tuo ultimo singolo, il brano intitolato “Come cambia il vento”, un pezzo molto particolare, con dei rintocchi musicali nostalgici e capace di suscitare davvero forti emozioni…

 Esattamente come hai premesso, sono fresco di pubblicazione. Come sempre, non c'è niente di pianificato che riguarda la mia musica e il mio spirito libero mi ha portato a scrivere una canzone pensando a quelle situazioni in cui nostro malgrado, prima o poi ci ritroveremo tutti o ci rivediamo tutti: in quel momento in cui entriamo nella casa ora vuota dove avevamo vissuto la nostra infanzia. Rifioriscono i ricordi, le sensazioni, le voci passate, in quell'ambiente così familiare che adesso non c'è più, dove nei cassetti si nascondevano i nostri sogni. “Come cambia il vento” è una canzone che mi ha fatto pensare, che fa pensare.

 Nonostante il brano sia stato pubblicato ormai due mesi fa, in radio è ancora una delle canzoni più suonate tra i brani indipendenti…Così come i tuoi singoli precedenti, che hanno destato da sempre un grande interesse da parte sia del pubblico che della critica….

 Sono molto contento che le radio e il pubblico stiano apprezzando la mia musica. Anche perché quando non scrivi e pubblichi a tavolino, risulta tutto più difficile e soprattutto come nel mio caso, quando non hai una casa discografica che ti supporta. D'altra parte a me i vincoli non piacciono granché, soprattutto fino ad ora, ho sempre scritto i testi e la musica quando avevo qualcosa da dire. Prima devo essere io ad emozionarmi. Poi cerco di trasmettere al pubblico le mie emozioni.

Ascoltando “Come cambia il vento” si intuisce come lo sguardo verso il passato e verso il miglior cantautorato italiano, non trascuri per nulla la scena più contemporanea del pop, ovvero questa nuova onda indie pop che spinge verso l’elettronica…

 Nei miei brani (anche quelli di vent'anni fa) non ho mai precluso il fatto di utilizzare synth per dare un tocco di freschezza a brani che inizialmente suonavano rock. Poi a me piace sperimentare strizzando l'occhio agli anni 80', anni in cui mi ci ritrovo in pieno non solo nella musica. Di quel periodo mi piace la purezza, la freschezza e la leggerezza in cui abbiamo vissuto.

Sonorità anni 80' si retro', ma che diventano contemporanee nel momento in cui le ritroviamo al giorno d'oggi e che quindi risultano sempre attuali. A tal proposito, vorrei citare solo un esempio, quello di una grande successo planetario di oggi: il brano “As it was” di Harry Styles.

 Suoni moderni e accattivanti ma una predilezione per testi riflessivi, un marchio di fabbrica ormai per te caro Stefano…Che cosa ti ispira maggiormente quando scrivi e che cosa in particolare ha ispirato la scrittura di “Come cambia il vento”… ?

 

Prendo ispirazione da tutto ciò che mi circonda, che mi trasmette un'emozione, che mi lascia qualcosa e che mi fa riflettere. I miei testi come dicevi tu, sono riflessivi ed è grazie alla musica che riesco a proiettarmi e a materializzarmi in una determinata situazione che sia presente, passata o futura.

Nel mio ultimo brano ho preso ispirazione da racconti di amici e parenti che si erano trovati nella situazione di entrare, come dicevo sopra, nella casa vuota dove avevano trascorso gli anni felici della loro infanzia.

E' stato come aver visto un film che poi ho proiettato su di me.

 Il titolo di questa canzone “Come cambia il vento”, racchiude un significato profondo, un modo di essere che non cambia nonostante il tempo scorra e il vento provi a portarsi via tutto.

 

Prima di salutarci volgiamo uno sguardo al futuro… Che cosa ha in programma Mor nei prossimi mesi..? Qualche anticipazione da dare al pubblico e ai nostri lettori?

Ho il desiderio di tornare sul palco perché il contatto con il pubblico è semplicemente magico, anche se non è facile portare in giro i propri brani.

Per il resto posso dire che ho in programma nuovi singoli da pubblicare, nuovi video e mi piacerebbe far uscire uno di questi per il mio compleanno che coincide con il mio onomastico e chi lo sa che tra i regali da aprire non trovi...la data del mio prossimo live???

Un caro saluto a te Sonia e a chi ci segue.