Edito dall’etichetta
PMS STUDIO e prodotto da Raffaele Montanari -presente anche come autore e
compositore assieme a Giovanni La Rosa -”Sottovoce” è ilprimo singolo di Cristal
Pari.
Interprete di grande talento, Cristal comincia
a frequentare i primi corsi di canto all’età di 10 anni, sotto la guida di Joy Salinas, cantante jazz. Successivamente,
dopo qualche anno, Cristal continua a prendere lezioni ma, con un’altra
insegnante, ovvero Annalisa Bartolini, praticante voicecraft. In questi anni
Cristal ha modo di affinare la sua tecnica, percorso che ancora oggi continua a
perseguire copn tanto impegno e tanta dedizione, dopo il diploma in canto
moderno infatti, sono tante le occasioni per apprendere sempre nuove esperienze
che le permettono di amplificare i suoi studi e, Cristal, motivata a
raggiungere il suo sogno, si è sempre dedicata alla musica e al canto con
immensa passione.
La tecnica di Cristal
rappresenta bene l’intento emozionale che i suoi brani elargiscono: eleganza,
compostezza e molto pathos. E’ straordinario il sentimento che Cristal vive
mentre canta, e che, di conseguenza, arriva poi al pubblico.
Le emozioni racchiuse in stati d’animo si
intensificano con la stessa tenuta vocale, per poi diffondersi con la melodia del
brano. “Sottovoce” infatti è una canzone molto sentita da Cristal, in quanto
racconta di alcuni momenti vissuti da lei stessa e che, possono essere
sperimentati da ognuno di noi, in qualsiasi momento. Il singolo d’esordio della
cantante è il modo tacito e introverso per esprimere il disagio, ma soprattutto
la delusione. Come se fosse un diario e come se ogni singola nota rappresentasse
una pagina di questo diario, Cristal si sofferma sulle sensazioni più intime,
per fare luce sul proprio stato emotivo, cercando di trovare una via per fuoriuscire da
questa amarezza interiore.
“Vincerò
tutte la paure, quelle che facevano tremare, butterò alle spalle tutte quelle
tue parole quelle che facevano del male e così io ricomincerò, perché io mi merito,
lo so, la felicità….”
Riflettendo su se
stessa, sulle possibilità perse e su quelle ritrovate, Cristal arriva ad una
soluzione: c’è e ci sarà sempre dentro di noi, il coraggio e la forza di
voltare quella pagina della nostra vita per iniziare a scriverne una di nuova;
per ricominciare a vivere, consapevoli che, possiamo davvero meritarci di
essere felici.
Sonia Bellin
Nessun commento:
Posta un commento