E dopo il grandioso successo dell’album “Nati sbagliati”, ecco un altro estratto
e un nuovissimo video pubblicato dai Netri e Laredo, band toscana che nasce nel
2015 su suggerimento di Federico Poggipollini (chitarrista
di Litfiba e Ligabue), dall’unione del cantautore Riccardo
Netri e dei musicisti Simone Manescalchi, Daniele
Bulleri e Roberto Ferretti, tutti con diverse esperienze musicali
alle spalle in ambito rock. Da questo progetto viene realizzato il primo
singolo intitolato "Per niente facile" prodotto da Nicolò
Fragile e Davide Bosio e che ottiene fin da subito ottimi riscontri.
Nel Febbraio del 2019 i Netri pubblicano il loro primo album
“Sogni di Periferia” su etichetta Latlantide e distribuzione Edel, dal
quale vengono estratti tre singoli :“Amore tattile”, “Il mio
monolocale” e “La pioggia d’estate”, il cui video esce in esclusiva
per “La Repubblica”.
Nel 2021 si unisce alla band, come chitarrista, Andrea Ramacciotti, che fino ad
allora lo aveva visto solo in veste di produttore e arrangiatore insieme agli
altri membri della band.
Ed ecco che, sempre nel 2021, la band inizia a collaborare
con la Pms Studio, pubblicando con l’etichetta di Raffaele Montanari, il
singolo “Regina Triste Mai”, il cui relativo video esce in anteprima su
Sky TG 24. I Netri proseguono pubblicando il secondo singolo “Finalmente ti
manchi” sempre su etichetta PMS Studio edizioni BMRG s.r.l., fino a quando,
nel Giugno del 2023, con l’uscita di Andrea Ramacciotti e di Simone
Manescalchi, entra in formazione il giovane e talentuoso batterista Leonardo
Corridori, già presente nelle registrazioni del nuovo album dal titolo “Nati
Sbagliati”.
Prodotto da Raffaele Montanari per PMS Studio, l’ultimo
album dei Netri e Laredo raccoglie diversi singoli di successo della band e
diverse sfaccettature del rock, dove il denominatore comune è la capacità di elargire
messaggi profondi, attraverso suoni e parole semplici, ma che arrivano in modo
chiaro e diretto all’ascoltatore. La voce acuta e stridente di Riccardo
infatti, fa breccia sulle sonorità armoniche della band, creando un contrasto
unico con la morbidezza delle chitarre e
delle percussioni, le quali sembrano abbracciare ogni nota per elevarla. Ma i contrasti vocali sono solo una delle tante
striature che compongono la musica dei Netri e Laredo, la quale arriva spontanea,
nitida, rilasciando un’energia sorprendente, sprigionata dai solchi sonori che
attraversano gli assoli e che conferiscono ai brani una patina rock davvero originale.
Ma il rock non è solo un suono da sperimentare… E non è nemmeno soltanto uno
stile di vita… Nel caso dei Netri e Laredo il rock è anche uno stato d’animo
che osserva il mondo e lo trascrive attraverso le immagini. Immagini che scorrono
anche nell’ultimo video pubblicato dalla band, intitolato “Tutto perfetto” e dove è evidente una cura del
dettaglio nel legare le storie alle canzoni e le canzoni alla realtà.
Se già nei singoli precedenti i Netri ci avevano abituato a spaccati
di vita nati da sensazioni vissute e poi esternate in musica, con emozioni
affacciate da estremismi vocali e suoni labili in grado di suscitare tali sensazioni
anche nell’ascoltatore più distratto, in “Tutto perfetto”, tale obbiettivo è perseguito in
modo atipico a partire dal testo, dal momento che , la storia raccontata, viene narrata dal punto di vista di quello che-
oltre ad essere il suo ragazzo-potrebbe essere anche il suo potenziale
assassino; per non parlare poi della durata, dove in meno di tre minuti, il
brano è capace di stravolgere le visioni, capovolgendo la prospettiva e quindi
anche il nostro modo di vedere le cose. L’apparenza è infatti soltanto uno dei
punti di vista e si rivela il più ingannevole, proprio perché manca di
profondità e resta soltanto in superficie: la leggerezza che intravediamo non è
altro che il riflesso distorto di ciò che vorremo vedere, ma che esiste solo
nella nostra mente o nelle idee che il mondo intorno a noi vuole farci credere.
“Da lontano sembra tutto perfetto, agli occhi degli altri è tutto
perfetto!” Canta Riccardo Netri, la voce smagliante della band che
riverbera tutti i chiaroscuri di una realtà ambigua, dove niente appare come sembra
e dove uno sguardo spento non è soltanto motivo di sgomento, ma
di una realtà molto più dura da accettare…
Sonia Bellin
Link al video del brano:
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