Alessandro
Tosi, al secolo Dj Skank, nasce a Roma nel 1973. Polistrumentista attivo sulla
scena capitolina in varie formazioni, e sulla scena nazionale come turnista
Dopo un periodo di assenza dai palchi torna ora in veste solista componendo
brani che ripropongono il sapore vintage del rock anni ’90.
Di
questa nuova fase artistica, dove Skark è ora vocalist di composizioni
originali e brani inediti, Tich Toch è
stato il suo singolo d’esordio, dove
l’artista ha proposto fin da subito una rielaborazione delle sonorità anni ’90
alla luce delle nuove sfide estetiche proposte dalle tendenze musicali degli
ultimi decenni, una conciliazione fra lo stile energico del periodo post-grunge
e la riflessività della tradizione cantautorale. Messosi alla ricerca di
un’ibridazione fra grinta ed emotività il progetto solistico di Alessandro Tosi
propone un’esoterica estrinsecazione di aspetti introspettivi senza mai
rinunciare ad un’esplicita ironia. Il nuovo singolo ”Aragoste” decreta in modo ufficiale
questa idea di sana ironia riflessa in aneddoti giustapposti in maniera appositamente
equivoca, creando nell’ascoltatore un senso di distacco dall’argomento
principale, senza per questo distogliere l’attenzione dal tema principale del
brano.
Con
questo suo ritorno in particolare, il cantautore fa riemergere quel sound
anni’90 che il rock, il quale, assieme all’elettronica
plasma in modo elegante la ritmica, mantenendo un corredo acustico ricco di richiami
musicali diversificati. Tra questi,
spiccano band che sul finire degli anni ’90 hanno lasciato un’ impronta
indelebile nel rock più alternativo, primi fra tutti i Franz Ferdinand che con
il loro approccio disincantato nel fare musica, ritraggono immagini dai diversa
provenienza rock-alternative, inclusi gli aspetti più nascosti e più vintage di
quel filone rock. E a proposito di vintage, come non accorgersi di quelle atmosfere
dark che a cavallo tra gli anni ’80 e ’90 hanno puntellato il rock di impressioni
sonore fascinose, imprimendo nuovi sguardi al panorama musicale di quel
periodo…? Ecco che realtà come i Cult sembrano guidare una qualche linea compositiva
di questo nuovo ed entusiasmante progetto solista di Alessandro, portando il
rock italiano ad un nuovo punto di partenza, verso cui dirigere nuovi orizzonti
sonori e simbolici in cui l’introspezione sia la chiave di volta per attingere
ad un nuovo approccio musicale.
Sonia
Bellin
Nessun commento:
Posta un commento