Ritorna finalmente in radio Gaetano Zaccariello, cantautore nato a Santa
Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta, classe 1994. Il giovane Gaetano
scopre
la musica grazie ad un gruppo musicale chiamato Lúnapop, band che lo fa
appassionare alle sonorità prettamente pop e che immette in lui il desiderio di
parlare attraverso le canzoni.
All’ età di 15 anni comincia i suoi primi studi di tecnica vocale con vari
insegnanti di canto, e, con il passare del tempo, inizia a studiare
assiduamente pianoforte, imparando i primi accordi sul pianoforte, praticamente
da autodidatta. In breve tempo fanno breccia nelle corde di Gaetano anche la
scrittura e la composizione, arrivando con diversi brani inediti che gli fanno
capire quanto la musica sia la sua vera passione. Nel 2015, tenta così un
provino al talent X Factor e, nel 2017, fa domanda per Area Sanremo, dove per poter
accedere in Liguria, ha dovuto superare 2 provini, ottenendo un pass che gli permise di arrivare come
semifinalista nazionale alla città dei fiori. Nel 2018 da interprete, diventa
anche cantautore, e inizia a scrivere qualcosa di suo, ispirato dalle sue
relazioni amorose. Il suo primo brano si intitola “Ti chiedo scusa”, a cui ne
segue, nello stesso anno, un altro intitolato
"Sento in me". Successivamente nel 2019 scrive il brano “Resta”
anche questo dedicato ad una ragazza e alla relazione ormai finita. Poco dopo nel 2020, l’artista decide di
improvvisare con un esperimento su se stesso e lancia un brano con uno stile totalmente
diverso dal solito. Il brano si intitola
“Estate” e consiste in una canzone il cui sound, si avvicina molto più
al reggaeton che al pop, per poi però, ritornare al suo genere preferito,
quello con il quale nasce, ovvero il pop melodico, e quindi, eccolo ritornare
sulle scene musicali italiane e non solo con un brano tutto nuovo, dedicato a
suo nonno. A due anni dalla sua scomparsa Gaetano dedica il suo nuovo inedito
spiegandolo con queste toccanti parole:
“ Sono molto legato a questo brano, quando lo eseguo dal
vivo faccio fatica a cantarlo, mi emoziono molto…. Credo sia una delle canzoni
più importanti e più riuscite che ho scritto fino ad ora una delle mie
“preferite”. Questo brano vuole comunicare un’assenza che crea un vuoto
incolmabile, tra cui anche rabbia, dolore, tristezza…Lo si può notare non a
caso, dalle voci che ho cantato nel brano; ho utilizzato molte voci ,per
raccontare tante sfumature dello stato d’animo che si prova pensando a quel
brutto momento…Una voglia soprattutto di riavere qualcosa che non puoi più
“avere, andare nello stesso luogo dove abitava con l’illusione innocente di
“rivederlo” o almeno di sentirlo “vicino”….”
Sonia Bellin
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Gaetano Zaccariello
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