venerdì 13 novembre 2020

“L’URLO”: IL 15 NOVEMBRE RADIODATE PER ALDO LOSITO

 



"L' Urlo", è il titolo del nuovo singolo di Aldo Losito, cantautore dallo stile pop/rock con un’anima che potremmo definire proprio d’autore, data la profondità con cui l’artista scrive e arrangia i suoi pezzi. “l’urlo “ uscirà in un circuito radiofonico di oltre 200 emittenti domenica 15 novembre, anticipando l'uscita del nuovo album la cui pubblicazione è prevista per questo Dicembre. Un progetto che comprende 20 canzoni inedite, su cd,  doppio vinile e che sarà disponibile in tutti i digital store del mondo. Sempre il 15 novembre sarà on line il videoclip ufficiale di questo primo singolo creato e diretto dal regista Fabio Caricato, il quale ha fatto uso di un particolare  stile surrealistico, inserendo nello sceneggiato le animazioni di Pasquale D'amico per Mr. Klesha animation e le  illustrazioni grafiche di Marco Sada. Prodotto artisticamente dallo stesso Aldo Losito e dal David Gilmour d'Italia, Angelo Guagnano, col maestro Sante Putignano, (storico riferimento umano ed artistico del cantautore), il disco è stato masterizzato  a Nashville da Steve Corrau per Sage Audio Studio e mixato da Pasquale Aloia, imprimendo al sound di ogni brano, le striature della canzone d’autore in un mood rockeggiante in pieno stile americano. Gli echi dei grandi cantautori, tra cui l’indimenticato Johnny Cash, si risente agli angoli degli spazi poetici frapposti tra qualche chitarra e una timbrica che, graffiando l’anima, risveglia le coscienze.

Spiaggia "libera"; momento di "pace": l' artista cerca a cuor leggero la sua ispirazione, passo dopo passo sulla sabbia. Solo chi cerca genuinamente, con disinteresse, viene raggiunto da messaggi oltre il tempo. Lì ad attenderlo, sul suo cammino in riva al mare, un vecchio libro giace in una sacca insabbiata. L' artista lo raccoglie con cura e si trova tra le mani la preziosa pubblicazione di un antico diario segreto, scritto in epoca coloniale: testimonianze riguardanti razzie e brutali violenze consumate ad opera di malvagi malfattori. La sua mente viene risucchiata istantaneamente nel XVIII secolo: l' Impero Coloniale imperversava indisturbato. Anime torturate del passato, che affiorano spiritualmente nel suo presente per ispirargli l' URLO che condanna "...il grasso delle panze che ha coperto le coscienze..." La giostra delle sventure umane si manifesta su due piani temporali: il vergognoso dramma dei deportati razziali di epoca coloniale s' intreccia col cocente fenomeno dei traffici contemporanei. Al centro l' artista, che fraternizza con lo spirito guida: prima bambino di una tribù razziata e brutalizzata, successivamente adulto di una società dell' inganno.«...hai paura di dormire, temi che sia solo un sogno...», gli rivolge la mano testimoniale. E così per contrapposizione, proprio durante i suoi passi sulla spiaggia "libera", nel suo momento di "pace", viene ispirato nell' atto di immedesimarsi, lanciando l' accorata scomunica ai potenti di ogni tempo, colpevoli della morte dei fratelli «...dentro un mare ingiusto e siate maledetti tutti..» Sono queste le parole con cui il filosofo Sante Putignano descrive il nuovo singolo di Aldo Losito, facendoci calare immediatamente nella storia, ma soprattutto in una realtà cruenta e purtroppo vera ed autentica.

 

Sonia Bellin


 

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