venerdì 17 gennaio 2025

“PERDIFIATO” E’ L’ULTIMO SINGOLO DI LANE

 


 


 

E’ questo il titolo dell’ultimo brano di Lane, nome d’arte di Giorgia Tamburini, giovanissima artista che, dopo il successo del brano “Tik Tak" -che ci ha tenuto compagnia nelle radio per tutta l’estate- ritorna con un nuovo singolo disponibile già da diverse settimane in tutti  i digital stores.

 

Classe 1999, Giorgia nasce a Faenza, dimostrando fin da piccola una forte propensione per la musica, studiando solfeggio e canto in una scuola media ad indirizzo musicale. Inizia quindi a perseguire questa passione, prendendo lezioni private e impegnandosi a capofitto per coltivare il proprio sogno. Si avvicina dapprima al bel canto, per poi intraprendere un percorso volto a perfezionare tecniche per lo più moderne, fra cui l’hip hop, l’indie pop e in generale il pop leggero. La dedizione non manca, né la voglia di mettersi in gioco e di dare una svolta alla sua carriera che non tarda ad arrivare, grazie all’incontro con Raffaele Montanari e la firma del contratto con la PMS Studio, che decretano l’uscita del primo singolo di Lane dal titolo “Stupido Cliché". Uscito nel dicembre del 2019, il brano è solo l’incipit di un percorso artistico davvero ricco di spunti, presso cui l’artista raccoglie momenti di riflessione, per poi elargirli attraverso le parole dei testi e le note delle musiche che compongono le sue canzoni. Da allora, ha rilasciato diversi singoli: "Prendimi l’anima" con Matteo Bartolotti (28 febbraio 2020), "Nelle fiabe non è male" (18 luglio 2020), "Non è tutto oro" (20 novembre 2020), "Motivetto" (4 luglio 2021), "Un po’ come Romeo e Giulietta" (29 maggio 2022), "Grovigli" (13 settembre 2023), "Normale" (22 marzo 2024) e il già ricordato "Tik Tak". In ogni pezzo è presente la maestria del produttore  della PMS Studio Raffaele Montanari che  ne è autore del testo e della musica, ma dove ovviamente non manca mai l’ispirazione inziale e la sorgente emotiva di Lane, che apporta poi con la sua voce la magia finale.

 

Ed ecco che nell’appena inaugurato il 2025, arriva un brano pronto a farci riflettere sull’importanza di valorizzare ogni singolo aspetto della nostra vita, anche quando questa non diventa altro che una corsa frenetica a “perdifiato”, e dove risulta più che mai necessario ed imprescindibile “prendere fiato”. Ed è da  questo gioco di parole ossimorico che nasce l’idea per il suo ultimo singolo, il brano che da una di queste parole prende appunto il titolo: il bisogno di respirare, di lasciarsi sfiorare dal vento, sentendo la nostra pelle a contatto con esso e assaporando tale momento come se fosse l’ultimo.

L'artista ha scritto il brano ispirandosi a quelle persone care che ci invitano a rallentare, a vivere il presente e a coglierne l'essenza. Troppo spesso siamo concentrati sul traguardo finale, come se solo raggiungendo questo, potessimo finalmente essere felici, a discapito però di perderci il bello di ciò che viene prima, ovvero del cammino e delle mille avventure per raggiungere tale traguardo, senza darci l’insostituibile libertà di lasciarci andare, godendo appieno ogni singolo istante. In “Perdifiato” Lane descrive come in questa corsa frenetica verso un traguardo che appare sempre più lontano, perdiamo il vero senso della nostra esistenza e quindi la vera gioia che vive dentro  di noi, ma che non riesce ad esprimersi, in quanto troppo concentrata su un qualcosa di tangibile, anziché focalizzarsi sul nostro Io. Ecco allora come appare importante a volte, fermarsi, riflettere e capire che cosa davvero ci fa stare bene e che cosa ci renda così forti. Trovare il tempo da dedicare a noi stessi, alla nostra ricchezza interiore e coltivarla.

 

  Sonia Bellin




Link digital store: 

 

 

https://pmsstudio.lnk.to/perdifiato

lunedì 13 gennaio 2025

“FUORI DAL CORO” È L’ULTIMO SINGOLO DI MAVERO FEAT. KHEF

 



 

E’ uscito il nuovo singolo di Maurizio, in arte Mavero, artista nato a Napoli nel novembre dell’89 e che  sin da piccolo, grazie alle influenze di sua sorella, cresce ascoltando musica di vari generi, divertendosi ad imparare testi a memoria ed a canticchiare in casa per gioco.

 Ed il talento diventa subito casa sua, perché nella musica e nella poesia delle parole, Mavero sente di essere se stesso e di potersi esprimere buttando fuori emozioni, sensazioni, pensieri…Pensieri che si fanno parole e parole che diventano musica, canzoni… Le canzoni diventano così la chiave per leggere il mondo e un album in particolare fa breccia nella vita di Mavero: l’album “Meteora” dei Linkin Park che fa capire all’artista quanto quel genere fosse nelle sue corde, non solo stilistiche, ma soprattutto emotive. Quelle parole, quei suoni, diventano fonte di ispirazione per scrivere e per carpire nuove idee, presso cui dar voce alle emozioni. Ed ecco che, dopo aver intuito come il suo genere preferito fosse il rock, Mavero - affascinato dagli strumenti a corda- inizia ad avvicinarsi alla chitarra, imparando a suonare lo strumento da autodidatta.

Soltanto da poco invece, poco meno di  un anno, l’artista  si cimenta anche nel canto, iniziando a scrivere ed arrangiare i suoi brani, in inglese ed italiano, nonchè ad esibirsi live con alcune band. Nel 2022 Mavero pubblica due singoli con i “JeG”, grazie ai quali viene notato dall'Etichetta Discografica PMS Studio di Raffaele Montanari, con cui attualmente collabora e con cui da inizio alla sua carriera discografica. Il primo brano che l’artista lancia dopo la firma del contratto con la PMS studio è in realtà una cover di un brano  degli Audioslave "Like a Stone”, a cui segue poi, due anni più tardi, l’inedito  dal titolo  "Dal mio angolo buio", un brano che suggerisce all'ascoltatore di non arrendersi mai di fronte alle difficoltà della vita e che ben esprime l’attitudine rock di un autore, la cui forza determina le carte messe in gioco e quindi la volontà di perseguire il proprio sogno e di portarlo avanti fino in fondo.
Da diverse settimane invece, è presente nelle radio e nei digital stores il nuovo e imperdibile singolo di Mavero, ovvero il brano intitolato “fuori dal coro”, e che presenta il featuring di Khef, un brano il cui titolo non deve sviare, in quanto non si parla di identità o di prevalenza ma d’amore. L’ultimo pezzo di Mavero non è altro che una storia d’amore raccontata e vissuta con estrema intensità; tanto passionale nel suo essere e così particolare da risultare “fuori dagli schemi”, “fuori dal coro” appunto, dove la concretezza  delle immagini vissute, fanno da contrappunto ad un’idealità amorosa così intesa, da risultare quasi indicibile, oltre che impensabile, ma che è vera più che mai perché vissuta in prima persona e vista con lo specchio del proprio Io e del proprio percorso di vita.

 

 

Sonia Belllin

 

Link digital store:

 

 https://pmsstudio.lnk.to/fuoridalcoro