sabato 27 luglio 2024

IN RADIO ARRIVANO I THE GONADIES!!!!

 

 

 


Goliardia, sarcasmo e tanta, tanta ironia…Sono questi gli ingredienti che compongono i The Gonadies, duo formato da Fabrizio Schepis,  48 anni chitarrista  e cantante di Torino ed Enrico Destro,  42  anni, DJ anche lui di Torino, entrambi padri di famiglia e­_- come amano puntualizzare in modo nettamente autocelebrativo- con figli a carico , i quali hanno deciso di unire la loro passione per la musica dedicandoci il tempo libero a loro disposizione e arrivando a comporre brani originali, carichi di spirito autoironico e di sano divertimento da elargire agli ascoltatori  e a quanti di essi vogliano in qualche modo partecipare al loro banchetto fatto di suon variopinti, carichi di energia, con testi provocatori a partire dal nome stesso della band.

 

Un nome nato quasi per gioco e che apporta fin da subito, come biglietto da visita essenziale, quel senso ambivalente che è la fonte primaria del sarcasmo, in un gioco a ruoli tra artista e spettatore, pronto ad irrorare di spunti ogni acuta ispirazione.

 

Il nome nasce “malamente”- raccontano con un sorriso i due ragazzi-  per via di un commento volgare fatto nei riguardi di una foto alquanto particolare, divenuta poi simbolo chiave del gruppo, nonchè del loro intento autoironico: due  teste pelate vicine che sembrano appunto due gonadi; l’esempio lampante di come alla volte, la fame di essere al centro dell’attenzione e di voler sempre e comunque dare un giudizio sulle cose, trovando ogni volta un corrispettivo fattivo, non sia soltanto un pretesto per attaccar briga, ma anche motivo di svago e, anzi, liet motiv per creare un qualcosa e dare spazio all’immaginazione. A proposito di questa, scopriamo quanto il duo abbia saputo esorcizzare il proprio passato, trasponendolo in musica e ottenendo da essa l’espressività necessaria a sfogare i loro istinti creativi, lanciando un messaggio ben preciso al pubblico ma, prima di tutto a se stessi.

 

“Aurora”, il brano che a breve vedrà la luce nelle radio nonché in tutti i digital stores e nelle principali piattaforme digitali, è un esempio concreto di questa loro indole “creativa”, atta a dare un’impronta ben precisa ai testi ma anche alle musiche, ai suoni che si impadroniscono di schemi surreali, in grado di suggerire una via di fuga dalla realtà, verso le porte immaginifiche di mondi paralleli, dove il linguaggio stesso è fautore di una realtà diversa.

Un linguaggio che si crea in modo autonomo a partire dalle parole utilizzate e scelte e dai loro diversi accostamenti. “L’aurora” intesa come nascita e quindi come inizio…L’inizio di una storia d’amore, di un sentimento nuovo capace di smuovere i mari (the sea) e di calarsi dentro gli sguardi più intensi, per rovesciare un punto di vista o per leggere da una diversa prospettiva quella stessa parola.

 

 

Sonia Bellin

 

 

 

LINK SOCIAL

 

Facebook

https://www.facebook.com/profile.php?id=61560888346458&sk=photos_by

Youtube

https://youtu.be/k5d02ROmQao?si=zHCvsAJFM7EUjJed

Spotify

https://open.spotify.com/track/1KUDZXMrEPVL7M6Q90crRL?si=BPFr9jUkS6i5SKxy3Xy83g

 

giovedì 25 luglio 2024

“PICCOLI GESTI” E’ L’ULTIMO SINGOLO DI DAVIDE SACCHI


 


“C’è smania di apparenza di acclamazione sui social stare in terra del Web.

Mi gusto l’accoglienza dei tuoi sorrisi a casa afferra le mie spalle che Ti fanno star bene.”

 

Si apre così “Piccoli gesti” l’ultimo singolo di Davide Sacchi, cantautore nato a Civitavecchia con la musica da sempre nelle vene che, crescendo, si diverte  ascoltando  generi musicali tra loro molto diversi differenti: dal cantautorato italiano al rock internazionale (Queen, Brian Adams, poi Jon Bon Jovi…) senza rinunciare però alla musica classica, alle colonne sonore, al Rondò Veneziano e che, in qualche modo, hanno influenzato il suo stile.

 Davide inizia a studiare musica da ragazzino a Ladispoli (RM) e poi a Roma al Ciac, pianoforte e chitarra; accarezza un sogno che, per vari motivi, è costretto ad accantonare.

Passano gli anni, Davide è ormai adulto ma la passione riemerge dalle sue ceneri, mai del tutto spente: Davide inizia a studiare canto a Terni alla Vocal Master, per poi iniziare  a scrivere con costanza degli inediti,  seguendo i consigli ricevuti delle persone da lui più apprezzate tra cui Riccardo Ciaramellari, David Pieralisi e Alessandra Luchetti, vocal coach dell’attuale scuola di musica Laboratori Musicali WeLab di Terni, da cui Davide trae gli insegnamenti di canto.

Migliorando la sua tecnica vocale e imparando a valorizzare i propri armonici sfruttando la sua particolare timbrica che lo distingue, dietro consiglio del Ciaramellari, con cui ha co-arrangiato i primi brani, Davide studia la DAW Logic con guide e video-corsi ed arrangia personalmente i propri brani. Come autore, concretizzando i vari imput ricevuti durante il suo percorso artistico, snellisce il suo modo di scrivere cercando di trovare il giusto equilibrio tra concretezza e la leggerezza che le canzoni attuali richiedono.

Dopo tanto lavoro sia sul piano artistico sia personale, Davide si ritrova ad un bivio: tornare indietro verso un logorante rimpianto o immettersi in una strada che porta all ’incognita di una sfida che richiede di metterci faccia e cuore. È la passione a scegliere e, Davide  sceglie la seconda.

E’ il Giugno 2023, Davide deve e vuole far ascoltare quelle che lui chiama “Le sue creature” dato che ne è compositore, autore del testo e arrangiatore.

Cura il suo personaggio e crea il suo personale slogan che lo racconta: "Il sogno di un ragazzino; la passione di un adulto; il bisogno di un cantautore".

Nasce sui social e sulle piattaforme di streaming Davide Sacchi Cantautore. Davide vuol essere e mostrarsi un professionista e per questo segue dei corsi di formazione mirati alla comunicazione e alla gestione dei social. Mette quindi tutto se stesso nei propri brani, tutto il suo bagaglio personale ed artistico, con l’intento di arrivare a toccare l’anima delle persone ed in qualche modo di farle stare bene. L'obiettivo è quello di vivere di musica artisticamente, spiritualmente ed economicamente parlando, e magari riuscire a formarsi per dare un apporto serio ed efficiente a quei tanti artisti emergenti che meritano di stare in vetrina.

Nel frattempo  lavora ai nuovi inediti, con l’idea di valorizzare i brani già resi noti al pubblico: ecco che a giugno 2024 li fa remixare e rimasterizzare dallo studio Desa Comunicazioni di Torino, rapportandosi con il direttore artistico Donatello Ciullo e al tecnico del suono Andrea Assisi(ASSO), per partire con una nuova e strepitosa avventura, di cui “Piccoli gesti” è uno di questi.

Un brano dal sound tipicamente estivo, carico di energia e di brio artistico e che risponde perfettamente all’intento che sta alla base dello stile di Davide sacchi, ovvero il connubio tra intrattenimento e profondità, in una ricerca continua di originalità

 

 

Sonia Bellin

 

Pagine social e streaming:

 https://www.youtube.com/@DAVIDESACCHICANTAUTORE-zb8wp https://bit.ly/SpotifyDavideSacchi https://www.tiktok.com/@davidesacchicantautore https://www.instagram.com/davidesacchicantautore/ https://www.facebook.com/davidesacchicantautore


domenica 21 luglio 2024

UN’ ESTATE ORIENTALE PER MARISTELLA PIGNATELLI CON "SHARM E NARGHILÈ"

 


 




Fresco, travolgente e caldo come un’onda di un mare tropicale "Sharm e Narghilè" è il nuovissimo singolo di Maristella Pignatelli,  cantante Massafrese che  torna sulle scene musicali con la sua hit estiva targata summer 2024.

 

Classe 86, Maristella Pignatelli, è una giovane cantante che in poco tempo, ha saputo raggiugere numeri davvero sorprendenti Con la sua passione per il canto Maristella inizia  all'età di 5 anni il suo viaggio artistico, partecipando alle selezioni dello Zecchino d'Oro, il celebre festival canoro per bambini: un primo passo verso il palcoscenico per l’inizio di un percorso straordinario.

 

All'età di vent'anni infatti, Maristella intraprende studi di canto con insegnanti privati, partecipando a numerosi stage e concorsi canori. La sua dedizione e il suo talento naturale la portano a collezionare  grandissimi risultati e, ovviamente tante soddisfazioni,  come le selezioni per Sanremo Giovani e le semifinali di Castrocaro, due tappe fondamentali per ogni artista che ambisce a farsi un nome nella musica italiana.

Il 2016 è stato un anno cruciale per Maristella, che ha scoperto il VMS (Vocal Music System) di Loretta Martinez. Affascinata dal metodo, ha frequentato il corso diventando vocal coach certificata, perfezionando così la sua tecnica vocale e trasmettendo la sua conoscenza ad altri aspiranti cantanti. 

 

Il talento di Maristella non si limita all'insegnamento; i suoi brani precedenti testimoniano la sua capacità di emozionare e coinvolgere il pubblico, come con  "Volo così", scritto da Raffaele Francavilla,  "L'alba" e "Narciso", scritti da Lina Rubino e prodotti da Francesco Rubino, sono esempi del suo stile unico e della sua profondità artistica.

Ed ecco finalmente l’estate del 024 quando Maristella decide di pubblicare  un nuovissimo "Sharm e Narghilè", brano anche questo,  scritto e prodotto da Lina e Francesco Rubino, e che, grazie al suo ritmo e alla sua carica magnetica, riesce a trascinarci nelle splendide spiagge mediterranee con la voglia di ballare e di lasciarsi andare alla musica. Una bomba di energia e innovazione, in un mood piacevolmente colorato e orientaleggiante, come lo è l’ispirazione stessa del brano.

 

 

Sonia Bellin

 

LINK SOCIAL:

 

https://open.spotify.com/album/5Rq9XQKxFOuOUDKETNbEGM?si=FQqfLX6zT36DZHPbLMq4rA

 

https://youtu.be/sgV1a2KTmAk?si=CJUkeiLlR5tSm8y7

sabato 20 luglio 2024

INTERVISTA AD AURORA BARBONE

 


 


Soltanto 16 anni ma con già una carriera avviata e due Ep pubblicati, stiamo parlando di Aurora Barbone che, proprio in queste settimane sta promuovendo il suo secondo disco intitolato 777, l’abbiamo intervistata proprio per scoprire qualcosa di più a riguardo…

 

Cominciamo proprio dal titolo del tuo Ep, che riporta il numero 7 ripetuto per ben tre volte e che, com’è logico pensare, contiene un significato specifico e ben preciso….ti va di spiegarlo ai nostri attenti lettori..?

 

il 7 è, come mi piace dire, il numero che la vita ha scelto per me, in una serie di situazioni e circostanze. quindi col tempo è diventato anche il mio numero, col tempo ho scoperto anche essere il mio numero angelico il 777.

personalmente lo associo alla vita ed alle esperienze che mi possano capitare, a quello che sono e alla parte profonda dell’anima.

 

 

Le canzoni all’interno dell’Ep sono tuttavia sei e non sette, alcune con dei titoli particolari, tra cui ovviamente anche la title track, ma la cosa particolare è l’ordine con cui le varie canzoni sono state inserite, che è lo stesso ordine in cui sono state scritte…

 

Le canzoni sono sei e non sette per un semplice fatto di tempistiche, sono state inserite nello stesso ordine in cui sono state scritte, per il “semplice” fatto che, oltre ad essere in ordine di una maturità vocale, è anche il mio percorso, le esperienze che ho fatto in quest’arco di tempo, ciò che è successo ed i pensieri. i titoli hanno tutto un loro significato, poiché personalmente ci tengo molto, lo ritengo il “bigliettino da visita” delle canzoni, anche se ovviamente nessuno può essermi nella testa e capirne effettivamente il vero significato, ma per chi lo sa e per me in primis è quasi necessaria la storia dietro ogni titolo.

 

 

Una sorta di autobiografia che si rivela traccia dopo traccia in questo percorso travagliato tra vicissitudini e luoghi interiori visitati negli anni…777 è la tua storia in qualche modo….

 

Personalmente più che la mia storia sono i miei pensieri durante l’arco di tempo in cui è stato scritto.

difficili è tratto da una litigata che per me è stata importante, mi ha fatto capire che per l’amore verso l’altro si può mettere da parte io proprio carattere, e non intendo orgoglio testardaggine eccetera, intendo proprio il carattere, ed io, per la prima volte nella mia vita lo feci e fu una sensazione di libertà assurda. 777 che è anche il titolo dell’EP è una canzone a cui tengo particolarmente per i temi di cui parla che non vengono mai sensibilizzati.

 

 

4)Questo è il tuo secondo album di inediti, il primo è stato pubblicato lo scorso anno…Quanto è cambiata Aurora in questo lasco di tempo e che cosa ti ha fatto crescere e maturare così tanto…?

 

Posso dire che sono cambiata tanto, piu di quanto mi aspettassi ed anche piu di quanto sperassi e piu di quanto volessi. 

da ottobre ad oggi ho affrontato cose che speravo di non dover più affrontare, ho cambiato completamente il mio modo di vedere ed affrontare la vita, ma come mia farò non ho cambiato me stessa.

 

 

Ciò che risalta tra i brani di questo Ep è la forza con la quale affronti la vita e le sue difficoltà, come se, nonostante la tua giovane età, avessi trovato già tante porte chiuse in faccia….

 

Come penso si sappia ho sedici anni, però purtroppo ( ma anche per fortuna siccome tutto quel che ho passato mi ha reso ciò che sono oggi) ho passato cose che non augurerei nemmeno alla persona che odio di più, non ho avuto porte chiuse in faccia per il semplice motivo che non ho mai avuto nemmeno porte ma muri d’acciaio rinforzato, alle volte vedevo delle finestre che da lontano sembravano senza vetri, arrivando li però mi rendevo conto che il vetro c’era ed era pure antiproiettile.

ho passato cose che alla mia età non si dovrebbero passare, ma a nessuna età a dire il vero, però mi ringrazio sempre, perché non ho mai lasciato perdere, ho sempre avuto la forza e la determinazione di rialzarmi, col mio tempo ed i miei modi, però l’ho sempre fatto, perché più mi tolgono, più mi prendo e pretendo.

 

 

 

Parlando invece di te e avvicinando lo sguardo per un attimo alla tua gavetta..sono tante le certificazioni ricevute… quanto è importante per te lo studio e l’esperienza nei palchi come ispirazione alla scrittura…?

 

Più che per l’ispirazione alla scrittura è a livello tecnico e vocale che per me è importante lo studio, per la scrittura ci devi nascere, la devi sentire dentro la poesia, non è una cosa che si può imparare o insegnare, mentre per come ho detto prima, a livello tecnico e vocale è importantissimo perché una bella voce se non la sai usare e non sai come funziona perde di valore.

 

 

 Prima di salutarci, dedichiamo un momento ai tuoi progetti futuri… Ora stai promuovendo 777… c’è anche dell’altro in programma…magari dei concerti o comunque dei live dove sarà possibile ascoltarti dal vivo…?

 

Per il momento di live e concerti ancora non sono un programma per il momento, saprò tutto dopo l’estate, per altri progetti ce n’è già uno in mente, ma per scaramanzia non spoilero niente.

 

Sonia Bellin

 

 

 

venerdì 19 luglio 2024

DA UNA DELUSIONE ALL’ AMORE VERSO SE STESSI : “LA REALTA’ E’ DIVERSA” E’ L’ULTIMO SINGOLO DI BLU ANGEL

 



Un titolo capace di addentrarsi nel mondo della protagonista del brano, scoprendone la vera essenza. Una realtà che appare ben diversa da quella auspicata, una realtà diversa da quella sperata e immaginata, in grado di togliere quel velo apposto sopra le cose, che solo un attimo prima, le nascondeva e che ora invece, ne rivela i segreti più nascosti.

 

La realtà è diversa è l’ultimo singolo di Blu Angel, al secolo Angelica Pinna, nata nel 2003 a Imola in provincia di Bologna ma di origini sarde.

Angelica  incomincia fin da piccola a cantare in casa e ben presto, dopo alcune vittorie a vari concorsi, nel dicembre 2021 viene pubblicata su tutte le piattaforme digitali "Io e te", una collaborazione amatoriale con alcuni amici, in arte Kripton Ice e Leslito.

Nel febbraio 2023 esce "Volare" dove invece ha il ruolo di seconda voce per la canzone di un suo amico, in arte Youtah, registrando per la prima volta in uno studio di registrazione: il Deposito Zero Studios a Forlì. Nell'estate 2023 diventa concorrente della dodicesima edizione del CantaRio: il festival per nuove voci che si tiene a Castel del Rio (BO), dove  arriva al 4 posto, portando una canzone in inglese. Questa volta l'esperienza è stata per lei come una rivincita personale, perché non molto tempo prima, attraversa un periodo molto difficile. Nonostante tutto, Angelica non si da per vinta e continua il suo percorso musicale, decisa a coronare il suo sogno e incidendo  "La realtà è diversa", scritto interamente da lei e prodotta da Raffaele Montanari della Pms studio, etichetta con la quale Blu Angel inizia una collaborazione proficua con la prospettiva di lavorare ad altri brani e ad altri progetti.

 

“Non so più chi tu realmente sia…” canta Blu Angel in questo suo ultimo singolo facendo percepire appieno all’ascoltatore il disagio di fronte ad un’apparenza non più tale, di fronte ad una realtà ora rivelatasi in ogni sua angolatura. Se prima qualcosa rimaneva nell’ombra o velato dal mistero, ora tutto appare chiaro, tutto è nitido e visibile e, anche quello che preferivamo non capire, è perfettamente intuibile. Un mondo leggibile nella sua trasparenza, come lo sono le righe del testo, fra le quali appare chiaro l’intento dell’autrice e della sua presa di coscienza.

 

“Mi hai dato la colpa senza alcuna vergogna….” Continua Blu Angel: l’importanza di salvare un valore, di serbare l’amore verso se stessi anche quando l’amore verso l’altro si estingue, dissipandosi come l’aria e disperdendo la sua forza

Un brano autobiografico il cui significato si disvela a poco a poco, assieme alla confessione che la protagonista del brano, adduce a se stessa. Una confessione amara che lascia trasparire tutto il rimpianto per un sentimento ora capovolto rispetto al suo senso sul nascere: la delusione verso una persona che da tempo stentava a riconoscere nei suoi comportamenti, nei suoi modi, imponendo ora davanti una realtà diversa e per certi versi irriconoscibile rispetto a quella di prima.

 

 

Sonia Bellin

 

 

Link digital store: 

 

HTTPS://pmsstudio.lnk.to/bluangel

 

martedì 16 luglio 2024

"ROSA POLVERE” E’ IL BRANO DI DEBUTTO DI JUN

 


 

 


Un titolo suggestivo per un brano la cui carica poetica si sprigiona ad ogni verso, frapponendosi tra i respiri e la vocalità leggiadra di Jun, la quale sembra poggiarsi su un filo invisibile che lega le distanze, separando i vuoti tra le parole e i silenzi, ma lasciando uno spazio per immaginare quello che ancora non è stato detto o scritto.

Al secolo Anna Valmori, Jun, è una giovane artista originaria di Faenza che sin dalla sua infanzia, ha dimostrato una spiccata inclinazione per l'arte e la musica, facendo notare la sua personalità solare. Jun ha partecipato a numerosi concorsi e festival, mettendosi costantemente alla prova e affinando le sue capacità. Alla fine del 2023, inizia una significativa collaborazione con l'etichetta discografica PMS Studio, pubblicando  il suo primo brano inedito, intitolato “Rosa Polvere”.

Una melodia che intercede pacatamente, dondolandosi come il vento di una primavera in arrivo, ma estinguendosi come le foglie caduche di un autunno che tarda a sopraggiungere.

Le incertezze diventano aliti di un respiro affannoso, per dilungarsi sulle remore dei pensieri interiorizzati  con il tempo, mentre anche questo passa, lasciando strascichi di ricordi di un amore ancora da vivere.  Ed ecco che allora si procedere con cautela “In punta dei piedi con la paura di sbagliare”, come canta Jun stessa in un brano che traccia una trama nitida ma allo stesso tempo pregna di sfumature. “Rosa Polvere” aggrega un canto fugace ma intenso, con un senso di apertura nei confronti della musica pop, in un crescendo emozionale apportato dalla voce di Jun, soave ma possente, con chiaroscuri di notevole intensità.

“Rosa polvere”  è un brano che parla di un amore soggiogato, un amore inizialmente non sano, a causa di una paura presente da ambo le parti, dove vige un’ incertezza nei confronti della vita e delle tante porte chiuse in faccia, presso cui diventa difficile sfogliare un libro scritto di getto e dove è più facile trovare pagine strappate o spazi lasciati in bianco come quando qualcosa ha bloccato il nostro essere. Tuttavia con il tempo, i due protagonisti del brano si accorgono di quanto sia importante vivere e non lasciarsi vivere, di come l’amore vivido e passionale non sia altro che un modo per condurre una  vita a pieno regime, senza lasciarsi travolgere da essa, imparando ad affrontare qualsiasi ostacolo o difficoltà.

 

Sonia Bellin

lunedì 15 luglio 2024

“CASA DOPO CASA”: ILENIA SALA CANTA DI UN RIFUGIO ESISTENZIALE DENTRO SE STESSI

 



L’abbiamo intervistata poche settimane fa con una piacevole chiacchierata a proposito di viaggi, progetti e scoperte non solo musicali…stiamo parlando di Ilenia Sala, cantautrice ma anche  e soprattutto esploratrice che esordisce proprio con “casa dopo casa”, il brano attualmente in promozione radio e già disponibile sui maggiori digital store e su tutte le piattaforme digitali.

Ma non finisce qui perché dopo Milano, l’artista ha già in serbo per noi altri due brani, per non parlare poi delle altre canzoni a cui sta già lavorando in vista del suo album di debutto.

 Ma torniamo al primo singolo di cui Ilenia ci ha parlato durante l’intervista, che presenta un testo autobiografico e che racconta quanto il desiderio di assaporare luoghi lontani, proceda di pari passo con una costante nostalgia di casa e con la voglia di fare ritorno per sentirsi al riparo e per poi ripartire, per un nuovo viaggio, una nuova avventura.

 E a proposito del tema di questo brano, scritto assieme al compagno di vita oltre che di musica Luca Bechelli, Ilenia descrive attraverso tali parole la sua indole “esplorativa: “Credo di essere una specie di "nomade inside". Sono a Firenze da 10 anni e solo nei primi 5 ho cambiato casa 5 volte....Anche il lavoro che faccio , guida e accompagnatrice turistica, mi porta a stare via da casa spesso, per 8/10 giorni con gruppi di turisti. E devo ammettere che mi piace spostarmi ogni tanto per questi brevi periodi ( quindi non più i 6/7 mesi di quando ero animatrice). Casa per me ora è il posto dove rifugiarmi, rilassarmi, il mio nido. E mi piace tornarci per ricaricare le pile.”

 Evadere per ricaricarsi, per poter meglio osservare da vicino quello che risulta nella quotidianità troppo lontano, ma al contempo poter prendere le distanze da quello che il nostro sguardo è abituato a vedere tutti i giorni, osservare cose diverse, potersi spostare con lo sguardo ma anche con il pensiero, imparando ad osservare le cose da diverse prospettive per vederle con occhi doversi e poi confrontare per apprendere nuovi concetti, nuovi aneddoti e acquisire sempre nuove conoscenze. Una scoperta dell’altro e di altro, ma soprattutto una scoperta di se stessi, un viaggio che va oltre di noi, perché si cala dentro le congetture del nostro essere e le interpone alle nostre emozioni, studiandole, osservandole e comprendendole.

“Casa dopo casa” è un rifugio ma anche un luogo indefinito che può diventare luogo dell'anima, luogo di sé e dove trovare se stessi, a tu per tu con le nostre emozioni.

 

Sonai Bellin

 

 

SOCIAL:

https://www.facebook.com/ilenia.sala1/

https://www.facebook.com/ileniasalafirenze/

https://www.instagram.com/ilenia_sala/

https://www.tiktok.com/@ilenia.sala?is_from_webapp=1&sender_device=pc

 

giovedì 11 luglio 2024

INTERVISTA A ILENIA SALA

 


 


Ed eccoci qui con Ilenia Sala, cantautrice ma anche assidua esploratrice con una passione esplosiva per la musica, sua compagna di viaggio e colonna sonora delle sue scoperte, la abbiamo intervistata per curiosare ancora di più sulle sue esperienze musicali e non solo…

 

Benvenuta cara Ilenia, intanto  come va..? Com’è l'emozione di poter ascoltare in radio la propria musica, di veder passare un proprio brano..?

 

Buongiorno Sonia, bene grazie.

Beh è una grande emozione! Mi ci devo ancora abituare. Di solito alla radio ascolto le canzoni dei big e pensare di sentire anche la mia mi sembra una cosa straordinaria


Il titolo del tuo ultimo lavoro è “Casa dopo  casa”, un titolo che ben spiega l’idea del tuo viaggiare, di trovare un punto di riferimento in ogni luogo esplorato….

 

Si esatto, è proprio la sensazione che ho sempre provato al rientro e prima di partire per un lungo viaggio.

Ho cominciato a lavorare come animatrice a 23 amni e di solito stavi via 6/7 mesi, rientravo 2 settimane e via di nuovo per un altra stagione.

Quando ero via sentivo ovviamente la mancanza di casa, ma ho sempre assaporato la scoperta di nuove culture, posti da vedere, persone di incontrare. E ogni volta che tornavo a Modena, la voglia di ripartire per nuove "avventure" si faceva sentire velocemente.

Al rientro da ogni esperienza mi sentivo veramente arricchita dalle esperienze. Mentre mi sembrava che a casa tutto fosse fermo, come lo avevo lasciato.

 

 

 

”Casa dopo casa” è stato scritto da te e composto invece dal tuo compagno Luca bechelli, com’è stato lavorare con lui..? E com’è il vostro rapporto artistico..?

 

E' stato molto bello. Luca aveva questa musica a cui mancava il testo e mi ha detto che secondo lui era un genere che poteva andare bene per me, infatti mi è piaciuto subito.

Lavorare con lui è molto bello. Ha una grande esperienza come musicista e come autore ( ha partecipato a 2 Sanremo come autore).

E stato in grado di consigliarmi generi musicali che non conoscevo ma che secondo lui mi sarebbero piaciuti. Ed effettivamente mi sto avvicinando a generi che prima non ascoltavo.

A volte ci mettiamo a suonare e cantare cover e senza deciderlo prima, riusciamo a fare, già al primo tentativo, cover "nostre" di brani famosi.

Poi è veramente bravo nel propormi inediti o musiche su cui scrivere, che si adattano a me.

 

 Il brano in promozione è una sorta di autobiografia che concentra tutte le esperienze di viaggio, ma anche la nostalgia di casa, del proprio paese.. Quanto ti manca casa tua quando sei in viaggio e quanto al contempo è la voglia di ripartire una volta a casa..?

 

 Credo di essere una specie di "nomade inside".

Sono a Firenze da 10 anni e solo nei primi 5 ho cambiato casa 5 volte....

Anche il lavoro che faccio , guida e accompagnatrice turistica, mi porta a stare via da casa spesso, per 8/10 giorni con gruppi di turisti. E devo ammettere che mi piace spostarmi ogni tanto per questi brevi periodi ( quindi non più i 6/7 mesi di quando ero animatrice)

Casa per me ora è il posto dove rifugiarmi, rilassarmi, il mio nido. E mi piace tornarci per ricaricare le pile.

Ma sono sempre riuscita a ricrearmi questa idea di casa in ogni posto dove ho vissuto.

 

 Tale sensazione, ovvero la nostalgia di casa e delle proprie abitudini, del proprio habitat ma la contemporanea voglia di essere sempre in viaggio, di non fermarsi mai, è  un'indole innata   in te…?

 

Credo proprio di si.

Ricordo che quando ero piccina e pensavo a che lavoro fare da grande, il mestiere che mi veniva in mente era il rappresentate.

Quando ero piccola non viaggiavo molto,  le vacanze estive si facevano sempre nello stesso posto. Quindi nella mia testa ingenua, la persona che viaggia era il rappresentante ( che effettivamente si sposta spesso).

 

 

Con il tuo compagno musicista Luca Bechelli hai anche fondato un duo.. quanto la musica fa parte della tua vita e quanto questa si affianca ad altre forme d’arte…?

 

La musica è sempre stata con me. Già da primi viaggio, la chitarra era parte del mio bagaglio.

Con Luca ora si sta facendo tanto, sia a livello d creare nuovi inediti sia a livello di serate.

Ci piace cantare e suonare assieme e cantare di fronte a un pubblico è bello.

Negli ultimi 2 anni ho dato sempre più spazio ala musica.

A volte è dura, visto il mestiere che faccio ( la guida turistica) parlo tanto e a volte la stanchezza si fa sentire.

Ma poi quando inizia la serata sparisce tutto. Sembra una magia.

 

 Prima di salutarci ti va di anticiparci qualche nuovo progetto in corso d’opera o a cui stai lavorando al momento…?

 

Certo.

Al momento ho pubblicato " Casa dopo casa " e " Milano".

Presto pubblicherò il "tango dell'assenza" e " Non ci pensiamo più".

Stiamo poi scrivendo nuove canzoni per terminare il primo album.

Durante l'estate e l'autunno parteciperò ad alcuni contest che per me sono l'occasione per far sentire le mie canzoni ( e. lo ammetto, anche andare un pò in giro per l'Italia)

C'è tanto da fare, ma è anche molti stimolante.

 

Sonia Bellin

 


martedì 9 luglio 2024

DUE SINGOLI STREPITOSI E UN TOUR GIA’ PARTITO: L’ESTATE DELLA CANTANTE MOKA RISUONA IN TUTTE LE SPIAGGE

 


 


Non è estate senza tormentoni e senza un brano di Moka, cantautrice toscana da diversi anni presente nel panorama discografico italiano che, con il suo entusiasmo che si rinnova di singolo in singolo, non sbaglia mai un colpo e che anche quest’anno, ha fatto centro non con uno, ma con ben due brani già usciti nelle radio, nei digital stores e ovviamente ascoltabili in tutte le principali piattaforme digitali.

 

Un’energia contagiosa quella di Moka, all’anagrafe Monica Docci che ogni volta, con il suo sorriso e la sua intraprendenza, apporta una carica positiva e una solarità unica, trascinandoci verso qualche spiaggia assolata, mentre sorseggiano un drink in riva al mare, ballando a pieno ritmo uno dei suoi pezzi che in quest’estate targata 2024 non poteva mancare!

 

Talentuosa, genuina e originale, i brani di Moka si contraddistinguono per l’immediatezza con cui arrivano al pubblico, senza mai deludere, grazie a quella giusta commistione tra dance e sonorità pop, capaci di conquistare un pubblico eterogeneo e sempre più ampio.

 

Due sono i brani usciti, il primo dei quali è una cover di Marcella Bella; trattasi del brano intitolato “Nessuno Mai” del 1979 e che Monica, reinterpreta con il Remix di Giacomo Bisciarri, lanciando un brano che a pochi giorni dall’ uscita, sta già  facendo ballare tutti. Il rifacimento presentato dalla cantante è in versione anni’ 80, proprio come il video diretto dal regista Roberto Paolini che ha visto coinvolte tutte le pattinatrici e allenatrici della Polisportiva Olimpia di Colle di Val d’ Elsa pattinaggio artistico, realizzando  un omaggio al film “Roller Disco” del 1979 con la musica Roller Boogie.

 

Ma questo ovviamente non è tutto dato che, Moka ha fatto uscire  recentemente anche un altro singolo, un brano questa volta  in spagnolo, scritto per lei  da Gianni Drudi, celebre  autore di Fiki Fiki che ha fatto ballare un’ intera generazione degli anni ’90 e che ancora oggi, viene ricordato come uno dei più bei tormentoni di quei tempi.

Ma veniamo ad oggi e a “Fuego Latino”, il brano che Gianni Druidi ha scritto per lei, pronto a piazzarsi in vetta alle classiche di tutte le radio indipendenti nazionali ed internazionali, sprigionando tutta la sensualità e il ritmo caliente della stagione. Una stagione che si preannuncia già da ora ricca e intensa per la cantante senese che, a seguito del lancio di questo fortunatissimo brano fresco e carico, ha già inaugurato il suo tour estivo. Date su date in tutte le principali piazze italiane con un pubblico entusiasta di sentirla cantare live in compagnia di  Valerio Merola, il tutto, mentre già fervono i preparativi per il singolo “Scandalo”, anche questo scritto per lei  da  Gianni Drudi che vedrà come protagoniste delle eccezionali ballerine di tutta la Valdelsa. 

 

Stay tuned!!!!

 

Sonia Bellin

 

 

LINK SOCIAL:

 

FACEBOOK: https://www.facebook.com/mokamusicpage
SOUNDCLOUD: 
https://soundcloud.com/mokadocci
YOUTUBE: 
https://www.youtube.com/user/mokadocci
TWITTER: 
https://twitter.com/monicadocci
BEATPORT RELEASES: 
https://pro.beatport.com/artist/moka/73391
MYSPACE: 
https://myspace.com/mokad

INSTAGRAM: https://instagram.com/mokacantante/

TUMBLR: https://www.tumblr.com/search/monica%20docci