Si intitola così il
nuovo singolo dei Maghi di Ozzy, rock band toscana che vede alla chitarra e
voce Paolo Ciacci (Ozzy), alla chitarra solista Maycol Chechi (Maikie), al
basso Daniele Mencarelli, e Raffaele Contorni come batterista
turnista.
Un rock istintivo
scevro da ogni etichettatura ma soprattutto, libero ed istintivo, è
quello che caratterizza i Maghi di Ozzy che in questo loro nuovo inizio,
segnato dalla pubblicazione di “Non sei tu”, fanno intuire immediatamente
l’appeal ironico e disinvolto che contraddistingue i loro brani.
Immancabili sono le
tematiche che ritraggono l’uomo nei suoi comportamenti più discutibili,
mettendo in luce debolezze e fragilità come parte costitutiva di una dimensione
naturale e spontanea. E’ su questa linea che vengono composti i testi dei
Maghi: chiari, diretti, volti a smascherare qualsiasi ipocrisia con la veste
autoironica del loro linguaggio.
Un amore non
totalmente corrisposto in un cortocircuito ritmico, in cui l’irruenza musicale
si staglia su un panorama vocale impetuoso, teso a sottolineare
l’istintualità del rock e, nel contempo, la capacità di parlare dei sentimenti
più contrastanti che frappongono l'animo umano da una parte e le sue
aspirazioni dall’altra.
Movimenti fugaci di
chitarre che amplificano la resa di un ritmo serrato, in cui l’anteporsi di
ostacoli ai propri orizzonti relazionali, mette a dura prova la propria
volontà; si vorrebbe parlare, talvolta urlare per far fuoriuscire quella voce
dentro di noi, così veritiera e per questo così scomoda…ed ecco che il rock
corre in nostro aiuto, facendoci vedere le cose dalla giusta prospettiva….
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