E ritroviamo con piacere il fondatore di Plaza de Mundo
Project, compositore, produttore musicale e ingegnere del suono che risponde al
nome di Savino Valerio e che anche in questa estate caldissima non smette di
sfornare un successo dopo l’altro…
Hai raccontato come “Let me steal the time”, sia un brano
nato in realtà parecchi anni fa, scritto da te, ma previsto anche per Sanremo,
e che poi è rimasto nel cassetto per un bel po' di tempo, prima di uscire allo
scoperto…
Si è proprio così
... è stato un po' per caso… sai sono di quelle cose che non programmi o si
decidono. Credo che l’imputata sia stato il conservatorio , in questo caso il
G.Verdi di Milano, ho sempre avuto un bel rapporto con il conservatorio mi sono
sempre sentito a casa anche se non ci ho mai abitato effettivamente ma ero
sempre il benvenuto e ben accolto . Nella sala dell’Auditorium c’era uno
Stainway & Sons per me ambito . Stavo curando una registrazione live e al
termine nel attesa e nel completo silenzio ero rimasto io e lui …una telefonata
del mio socio B.Alberto che esclamando : Hai suonato il piano?. ..Beh quella
frase mi fece riflettere e come sempre con riverenza e rispetto verso il re
degli strumenti, mi sedetti, posai le mani e partì l’incipit di quello che era
il brano che avevo prodotto per Sanremo. Poi…come per magia… e credo per
l’energia che c’era in quel momento nacque Let me steal the time, il cui titolo
altro non è, che le prime parole del testo del brano rimasto nel cassetto.
Quali emozioni ti fa vivere la consapevolezza che quel tempo
trascorso, ha fatto si che il brano, parlasse proprio di tempo e di come questo
sia capace di apporre cambiamenti….?
Oggi sembra che il
tempo non basti mai, ma penso che in realtà non è vero perché il tempo è una
grandezza che abbiamo scelto noi sin dagli albori…Per avere un riferimento,
quel riferimento che serve a non farci sentire smarriti o senza direzione lungo
il cammino di questa vita. E’ vero ha un’ unica direzione: quello dell’andare
avanti però, dentro di noi lo possiamo
plasmare per viaggiare con la nostra anima tra passato , presente e futuro.
Quindi la possibilità di ricordare, raccontarci e sognare.
Il tempo è una componente fondamentale del nostro
vissuto, tuttavia oggigiorno ci ritroviamo a rincorrerlo a non poterlo vivere
come vorremmo…quanto nel brano tale emozione viene rilasciata…? E quanto l’ha
ispirato..?
Come ho già detto
e come giustamente affermi… è una componente importante e credo che non siamo
noi a rincorrerlo lui è lì, ma bensì è la società attuale e i cambiamenti
importanti e avvolte drastici che avvengono nel mondo a farci perdere la
consapevolezza che lui è li. Let me stealthe time per me ne è la prova era lì
nel cassetto dovevo solo trovare il momento giusto per tirarlo fuori…ma il
tempo non ha fatto nulla… Lui ha continuato a scorrere sono stato io a decidere
l’istante. Tutto ciò è per me molto emozionante e spero che sia riuscito
a trasmetterlo in questo brano.
Con il nuovo singolo “You make me live”, siamo in un
territorio confinante con il precedente e c’è un collegamento netto anche con
le soglie emotive dove, se prima era il tempo ad essere il legame fondamentale
con le nostre scelte, qui ci sono le scelte che danno un senso alla nostra
vita…
Esatto “You make
me live” , nasce perché volevo omaggiare la musica . Si, colei che mi ha
accompagnato sin dalla nascita indirettamente con mio padre e poi direttamente.
E’ colei che è stata ed è compagna di vita.
Il brano vede la collaborazione con il tuo amico e
chitarrista Carime Migliore che ha dato al pezzo un'impronta rock, quanto tale
genere rende ragione di una componente rivoluzionaria del tuo modo di essere e
di fare musica…?
Come dice il
progetto che porto avanti da anni e PDM Plaza De Mondo Project , la piazza del
mondo, ebbene si la musica è la piazza del mondo dove tutti si possono
incontrare e avere un unico linguaggio. ..il suono…questo fa si che in ogni
composizione che scrivo posso sperimentare e coinvolgere come in questo caso
…ne colgo l’occasione per ringraziare ancora il mio amico e grande chitarrista
Carmine Migliore che da subito è entrato nel modo del brano dando il giusto
apporto con sensibilità e professionalità.
Rock ma anche emotività e melodia, senso di un’armonia rarefatta che si evolve a poco a poco…per elargire il tuo senso di appartenenza con la musica…Ora che due brani sono presenti nella Euro Indie Music Chart, ovvero la classifica dei brani indipendenti più trasmessi e ascoltati dalla radio internazionale, come ti stai muovendo verso l’inizio dell’estate.. Quali sono i progetti di Savino Valerio e Plaza de Mundo project dei prossimi mesi…?
Nei prossimi mesi
ci saranno nuovi singoli e nel frattempo ho iniziato a scrive un
libro. Scrivere non era nei miei progetti. Ma la vita, si sa, non ama i
piani perfetti. E così, tra una nota e una notte, ho capito che certe cose
chiedono di essere dette per non essere dimenticate.
Producer and Mixingenginering
Savino Valerio
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