L’INTERVISTA A LIL POURI

 

Da pochi in giorni in radio con il suo nuovo singolo intitolato “Woogie”, abbiamo incontrato il giovanissimo Matteo Viva vero nome dell’artista Lil Pouri, un nome di cui sicuramente avete già sentito parlare….

 

Eh si, perché possiamo dirlo subito, questo brano presentato in radio non è in realtà il tuo primo singolo, nonostante tu sia molto giovane…giusto?

 

Si, questo non è il mio primo brano, diciamo che in questi 3 anni ho sperimentato diversi generi dal pop punk all'hyperpop alla trap . Ho rilasciato un totale di 11 brani su spotify ed altrettanti su altre piattaforme streaming come soundcloud.

 

 Hai raccontato di come, dopo la fine del liceo, hai deciso di trasferirti a Milano e di iniziare il tuo percorso musicale, quanto questa città è stata per te fondamentale per intraprendere questa strada?

 

La scelta di andare a vivere a Milano, la presi in considerazione già dal terzo anno di superiore . Diciamo che questa scelta ha avuto dei risvolti positivi ma anche negativi, perchè una volta arrivato a Milano capì che il livello degli altri artisti era molto alto e che io ero solo una goccia d'acqua nell'oceano. Però il fatto di avere tanti "rivali" mi spinse e mi spinge tutt'ora a dare il meglio di me

 

  Raccontaci un po' delle tue esperienze musicali, ovvero come hai iniziato a scrivere e poi comporre, per decidere poi di inserire i pezzi sui social…

 Ho sempre avuto una specie di passione per la scrittura, e non parlo solo di testi musicali... Diciamo che il primo "testo musicale" se cosi lo vogliamo chiamare lo scrissi intorno ai 15 anni  ed oltretutto provai a scriverlo in inglese ma naturalmente con scarsissimi risultati, la vera ragione per cui scrivo testi è perchè mi fa stare bene; tramite la musica comunico quello che non riesco a dire nemmeno ai miei amici più intimi o familiari , perchè quando trovo un beat che mi fa "viaggiare" e come se lui comunicasse il testo a me ed io dovessi solo premere i tasti del telefono (che è dove scrivo i pezzi). La prima volta che misi un brano online fu nel 2019, dopo la fine di una relazione, la traccia non mi soddisfaceva per niente, però era quello che mi sentivo di fare in quel periodo.

 

 Dopodichè l’incontro con il tuo attuale produttore Fernando Mameli e la collaborazione con l’etichetta Music Records Italy…

 L'incontro con Fernando e con l'etichetta MRI è avvenuto quasi per caso tramite un amico, che li fece ascoltare i miei pezzi e loro, a quanto pare, gradirono, quindi qualche giorno dopo fissammo un incontro e tra una chiacchera conoscitiva e l'altra, entrammo subito in sintonia ed ecco perchè oggi siamo qui.

 

 WOOGIE è un brano di chiara ascendenza Trap/Rap ma con notevoli riferimenti all’Urban Style…come invece definiresti il tuo di stile…?

 A dire il vero io non mi identifico in uno stile , cerco di assorbire tutto ciò che ascolto dalla Trap al Punk alla Musica classica , facendo un mix di tutto ciò tiro fuori il mio prodotto, identificabile come "lo stile di Pouri"…

 

 

 Prima di salutarci, ora che hai inserito un  tuo brano in radio, quali sono i tuoi prossimi progetti per il futuro…? Hai un Ep in mente…?

 Ho davvero tanti progetti in mente per il futuro ed un Ep è sicuramente tra questi, ma prima vorrei cercare di racimolare quanto più pubblico possibile concentrandomi sui live, quindi da settembre si ripartirà alla grande . Ora come ora continuate ad ascoltare Woogie perchè presto ci saranno moltissime novità….!

 

Sonia Bellin