Mai come in questo periodo abbiamo sentito nominare la
parola Ucraina e i motivi, come ben sappiamo purtroppo, sono tutt’altro che
positivi dal momento che, il paese, sta combattendo contro una guerra mai
voluta e mai auspicata.
Mai come ora i media e, soprattutto, i social media che
hanno ormai soppiantato i primi, hanno speso frasi e gesti di solidarietà nei confronti
del popolo ucraino, manifestando spesso anche un sincero disappunto nei confronti
di quello che sta accadendo. Bandiere di pace innalzate dai balconi, piazze
gremite di gente, format televisivi sull’argomento, e persone schierate dalla
parte dei più deboli: tutti abbracciati all’Ucraina.
Ma c’è un abbraccio particolare, un abbraccio che non ha una
data di inizio se non quella di quando è sbocciato l’amore, un abbraccio che
viene dal profondo del cuore e dal legame indissolubile che lega un artista ad
una terra spesso in lotta per difendere il proprio territorio e le proprie
tradizioni. E’ l’abbraccio di Alfonso Oliver, cantautore emiliano che diversi
anni fa, ha regalato la sua musica al popolo ucraino e dal quale ha ricevuto in
dono l’amore che ancora oggi porta con sé, ovvero quello di sua moglie Lidia,
non solo campagna di vita, ma anche di viaggio e di avventure, presente anche
nel nuovo singolo di Alfonso, dedicato proprio all’Ucraina.
Non bastavano infatti le tante canzoni che Alfonso ha
scritto in passato pensando a quando per la prima volta ha raggiunto un paese
che l’ho accolto a braccia aperte, no bastava il successo che la musica di
Alfonso ha ottenuto in Ucraina e da qui, in tanti altre nazioni europee e non
solo. Occorreva adesso più che mai una dedica speciale. Una dedica che andasse
oltre il semplice GRAZIE. Una dedica che facesse commuovere il mondo intero,
perché è proprio a questo che Alfonso si rivolge; senza frasi fatte, senza
retorica, ma soprattutto senza rancore: LIBERTA’. Ognuno di noi ha diritto, non
solo di pensare ad una condizione che sembra ovvia, ma che di fatto non lo è. Ogni
essere umano ha il diritto di sognare di essere libero. SVOBODA (tradotto in italiano come Libertà) è un augurio di pace e di tolleranza cantato
a due voci, un messaggio che arriva al cuore della gente, risvegliandolo
dall’indifferenza. Un abbraccio di speranza per un futuro senza guerre.
Sonia Bellin
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