Da un folk d’altri tempi, capace di miscelare sonorità nostalgiche con
ritmiche spensierate, arrivano i Principi di Galles, band tutta italiana che
nasce come orchestrina folk “dove raccontare storie diventa l'unica cosa che
conta, e vedere i sorrisi di chi ti ascolta è ancora più importante….”
E le storie sono proprie le protagoniste del nuovo album della band capitanata da Luca santi, autore anche del testo e della musica (quest’ultima assieme a Goffredo Degli esposti)del singolo con il quale i principi si presentano in radio. Un brano che sembra scorgere i
nostri pensieri interiori per metterli in mostra, una sorta di grido della coscienza, che purchè ancora viva, qualcuno sta cercando di seppellire. “La pizzica del morto” sembra quasi un racconto Dark se si esamina il testo, ma non è cosi... spiega il front man della band, “è il grido di chiunque voglia far passare un messaggio diverso da quello della maggioranza….”
Ciò che risalta in primo piano è il sound del pezzo, dove si risentono
strumenti come la fisarmonica, i flauti, la cornamusa…immettendo il miglior
cantautorato in un contesto delle traditional americane, ma avendo sempre come
punto di riferimento la canzone italiana, specie quella ispirata dal folk d’autore.
La Band vanta tra i suoi componenti Professionisti della musica come il
Maestro Roberto Cecchetti alla Fisarmonica e la Violinista Caterina Laura e
Goffredo degli Esposti ai flauti e alla cornamusa. Fulcro sonoro, con sonorità potenti e retrò è
la sezione Ritmica, composta da "mighty" Emilio Lillini alla Batteria
e Cajon e l'imperturbabile Simone Pierelli al contrabbasso e basso mentre, alla voce e chitarra, troviamo Luca santi. Il
tutto in uno spirito scevro da ogni etichettatura e che punta soltanto a raccontare
le vicende umane e le loro contraddizioni, evidenziandole anche nei contrasti
che emergono dai titoli, tra i quali il singolo “la pizzica del morto.
Sonia Bellin
https://www.facebook.com/iprincipidigalles.folkband
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