mercoledì 29 settembre 2021

“ORA” : L’INTERVISTA A CIPRIANO”

 


 

Siamo in compagnia di Francesco Paolo Cipriano, in arte semplicemente Cipriano, cantautore al suo

completo esordio che ci ha concesso un’intervista per farsi conoscere più da vicino….

 

Benvenuto caro Francesco,

cominciamo dalle emozioni vissute sulla tua pelle in questo momento, cosa si prova nel vedere in radio un proprio brano........

Bentrovata Sonia,

è una gioia immensa, anche perchè la radio è a mio avviso il veicolo più giusto per ascoltare musica: chi sente attraverso questo mezzo non ha il supporto del video musicale.....non è influenzato da immagini che rendono talvolta un brano una specie di colonna sonora dello stesso video......la radio dovrebbe essere sfruttata in modo più capillare.......più preponderante........

Il brano in proposito, ovvero il tuo primissimo singolo, si intitola ORA, una sola e semplice parola che però esprime molto l urgenza di poter dar voce alle proprie emozioni.......

Si, e non solo, io aggiungerei che c era anche prima e ci sarà dopo.....comunicare è una necessità che abbiamo tutti......sempre......poi diverse sono le forme di espressione che possiamo usare, si passa dalle arti visive alla parola scritta e alla musica cantata o meno, ma sono tutte ugualmente importanti e indispensabili, capaci di farci manifestare di volta in volta ciò che abbiamo noi dentro, e di suscitare emozioni a chi ne fa uso......

 

 

A proposito di potersi esprimere liberamente, buttando fuori tutto quello che ritieni opportuno........quanto la musica ti permette di essere trasparente e di poterti conoscere a fondo......?

Con la musica sono sempre me stesso......esprimo ciò che provo sia a livello di suono che di parola.......capisco e sento di essere volubile e fantasioso, triste o allegro, malinconico, sereno oppure arrabbiato......suonando e scrivendo non puoi mentire, i tuoi vari modi di essere escono fuori.......

 

“ORA” fa parte del tuo album d esordiodal titolo TERRA MADRE, un EP contenente 4 tracce tra cui il singolo........che cosa tiene legate assieme le canzoni e che cosa le ha ispirate?

Il filo conduttore è la speranza che tutti abbiano preso coscienza del fatto che dobbiamo avere rispetto per la Natura, che dobbiamo prendere solo ciò che realmente ci serve, che dobbiamo trovare Armonia, che non possiamo solo sfruttare il Pianeta a nostro piacimento senza restituire cure e attenzioni e amore allo stesso, che poi si tradurrebbe in un benessere nostro e per le generazioni future......quello che non abbiamo fatto prima lo dobbiamo fare adesso, e dopo.......chi può insegnarci molto, è la saggezza che c è nella   cultura dei Nativi Americani, che mi hanno ispirato ad affrontare il tema legato all’ ambiente.......

 

Riguardo in particolare “ORA”, quale è il messaggio che vuoi comunicare agli ascoltatori e come mai hai scelto proprio questo come singolo con il quale presentarti al pubblico?

 Il messaggio è quello dell’ urgenza di agire, siamo in un ritardo pazzesco, il messaggio è il voler sensibilizzare le nostre anime a nutrire un sentimento di amore nei confronti della Terra attraverso azioni mirate a salvare flora e fauna dall’ estinzione, il mare l’ aria che respiriamo.......ovunque dobbiamo difendere riportare riscoprire la Bellezza.......questo brano l’ho scelto proprio perchè sintetizza il male che abbiamo e che purtroppo stiamo continuando a fare al Mondo, e l inversione di tendenza è indispensabile, il miracolo va sostenuto......musicalmente poi essendo ritmato veloce e diretto mi ha portato appunto a proporlo come singolo......

 

 

Parlando meglio di te.......ti definisci autodidatta e il primo approccio con la musica sono stati l organo e il synth.....come è nato tutto e cosa ti ha portato ad intraprendere questo percorso?

Un organo crumar in casa e poi un synth korg hanno attirato la mia curiosità, poi mi sono innamorato di quei suoni, a quel punto con il tempo la passione crescente ha tracciato la voglia e l’ esigenza di suonare, di seguire le emozioni che la musica di volta in volta ti regala......

 

 Sei un amante del rock e del pop d autore, quali sono i generi e le realtà musicali che influenzano le tue composizioni e che ti hanno stimolato a scoprire il tuo talento artistico.....

Le contaminazioni musicali sono quelle del rock pop britannico e qualcosina di quello statunitense, amo in particolar modo generi come il post punk il dark la new wave, la psichedelia.......e cmq ascolto di tutto.....poi però mi svuoto mi distacco, cerco il mio percorso musicale, il mio modo di suonare e di comporre, ho bisogno di provare io per primo le sensazioni che mi aspetto, che sento di dover tirare fuori.....

 

 Ascoltando ORA e immergendosi poi nel Mondo di TERRA MADRE, si intuisce come la vena poetica sia parte integrante della tua identità musicale......anche quando questa diventa un grido di indignazione come il richiamo all’ ecosostenibilità.......

Le tue domande sono larghe ed incisive questa è anche molto intelligente.......si, in letteratura mi piace molto la poesia, e spero attraverso il linguaggio ermetico e visionario di avere dato il corretto connubio, il corretto equilibrio alle tracce dell’EP, a mio avviso  parole e musica devono trovarsi in sintonia; anche in ORA, credo di avere raggiunto l obiettivo, le parole viaggiano bene, cosi come viaggia bene la composizione con queste parole....che portano spero l’ ascoltatore a capire che le parole chiave se vogliamo risolvere i vari problemi legati all’ambiente sono adattamento, ed ecosostenibilità..... questa domanda mi porta anche alla precedente, la musica d autore italiana ha degli ottimi esempi di originalità e di parole che sposano perfettamente la musica e viceversa.

 

 Oltre all’ importante tematica ambientale affrontata non solo nel singolo ma, come si desume dal titolo anche dall album, di quali altri temi vorresti parlare, o meglio cantare......? 

Tematiche sociali delle quali voglio parlare in futuro riguardano l universo femminile, la violenza gratuita, la devianza sociale, tutto cercando di rimanere nel tema che si sceglie, anche perchè mi piace concepire un album come un concept album e non come una raccolta di brani slegati tra loro......

 

Prima di salutarci, parlaci dei tuoi progetti futuri......

A breve termine l’ intenzione è quella di proporre un singolo......poi vorrei trovare un paio di strumentisti, come un chitarrista e un bassista, affini alle mie idee musicali, e comunque proseguire con determinazione a raggiungere l obiettivo di avere una mia precisa identità musicale, di fare qualcosa che mi dia sempre soddisfazione interiore, che mi faccia crescere come persona come individuo......

Ciao, è stato un piacere conoscerti.......tante belle cose......alla prossima

 

 

 

 

 

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